ROVERETO. Sono piccoli ma hanno già le idee chiare sulla città. Il sindaco e gli assessori della minigiunta del «Carnevale dei bambini», giunto all'edizione numero 68, si sono insediati domenica 12 febbraio a palazzo Pretorio ricevendo la fascia gialloverde dal mini primo cittadino dell'anno scorso (Steve Perottoni di Marco) e le chiavi della città da Francesco Valduga. Che, al termine della cerimonia, si è tolto la sua fascia tricolore rivolgendosi così alle neocollega Zoe Passerini: «Questa non mi serve perché per una settimana governi tu».

La tradizione dell'urbe a guida «verde» (intesa come età degli amministratori) dunque continua anche se, rispetto al passato, ci si è dovuti rivolgere ad una terza elementare (la D delle Regina Elena) per poter sfruttare gli storici costumi, specie quelli dei figuranti. E così è toccato a Zoe Passerini prendere metaforicamente possesso del municipio aiutata dal vicesindaco e assessore all'ambiente Michelangelo Saiani, dall'assessore all'istruzione, cultura e carnevale Francesco Culò e dall'assessore ai trasporti Taner Bauli.

In sala Malfatti - «la casa dei cittadini, dove si prendono le decisioni per la città» - c'erano ovviamente anche i paggetti Rim Chatibi e Gabriel Giorgio, i vigili urbani in alta uniforme Rocco Ciarlone, Massimiliano Trainotti, Wasi Muhammad ed Abdul Haadi, i pompieri Monika Matic e Anna Ferrario e i vigli urbani Mia Trentini, Melissa Marku, Aiza Ali e Jonathan Mayer. Nonostante gli spiccioli anagrafici che la contraddistingue, la minigiunta, come detto, sa cosa vuole. E le richieste le ha consegnate al sindaco «grande».

Chiedendo più luminarie a Natale in modo da spegnere i lampioni e risparmiare sulla luce, più ludoteche e giochi nei parchi, teatro per bambini ma, soprattutto, parcheggi gratis e la riapertura di via Fontana. Tasto dolente, questo, visto che il Comune non ha alcuna intenzione di fare dietrofront sulla zona a traffico limitato. «Per noi bambini il Natale è la festa più bella dell'anno - ha detto in aula il miniassessore all'ambiente Michelangelo Saiani - e per favorire il risparmio energetico chiediamo di incrementare le illuminazioni natalizie per permettere lo spegnimento dei lampioni. Questo creerà una straordinaria atmosfera natalizia e comporterà maggiore affluenza turistica nella città».

«Si chiedono anche più punti di distribuzione dei sacchetti per i cani per evitare di lasciare gli escrementi a terra. Devono poi aumentare i controlli dei vigili urbani. Inoltre chiediamo di introdurre più pannelli solari per le strutture pubbliche in modo da ridurre le tasse per i cittadini» ha aggiunto.

L'assessore all'istruzione Francesco Culò propone invece di «creare più ludoteche che propongano attività di laboratorio tutti i giorni, proporre più spettacoli al teatro per bambini, realizzare più spazi nella nostra scuola per poter creare più laboratori e attività ludiche, creare percorsi enogastronomici e culturali per la città nei weekend al fine di favorire l'apertura dei negozi e dare più vita alla città, prolungando anche l'orario di apertura dei bari». 

Infine l'assessore ai trasporti Taner Bauli: «Chiedo di mettere le strisce pedonali in via dei Colli, subito dopo la scalinata e di incrementare i collegamenti tra Rovereto e il lago di Garda. Ma chiedo anche di riaprire via Fontana in quanto il traffico si concentra su corso Rosmini e di creare parcheggi gratuiti nelle zone destinate alle scuole per famiglie ed insegnanti».

Il sindaco Francesco Valduga ha preso atto dei suggerimenti e delle richieste ed ha promesso che ne terrà conto. «I tre grandi argomenti che avete proposto riguardano la manutenzione dei parchi e dei giochi e su questo ci siamo già impegnati. Poi c'è l’ambiente: vanno bene le luminarie per rendere la città più bella a Natale ma vi ricordo che, grazie al fatto di aver sostituito i vecchi lampioni con quelli a Led, stiamo già risparmiando sulla luce. Infine le viabilità: è vero che c'è tanto traffico ma noi vogliamo spostarlo per creare luoghi di relazioni tra le persone. La Ztl non è affatto una brutta cosa ma restituisce la città ai suoi abitanti e infatti vogliamo ampliarla».