ROVERETO. Risse e degrado, un'altra giornata di ordinaria confusione in città. L'ultimo episodio della serie, dopo le risse su corso Rosmini e il tentativo di scippo ai danni di una sessantenne in viale dei Colli, risale a un paio di giorni fa quando un uomo ha destabilizzato un'ordinaria giornata di spesa al supermercato Md di via Abetone, quello sorto sulle ceneri dell'ex Marangoni Meccanica a Lizzanella.

Il soggetto in questione è entrato nel negozio come qualunque altro cliente ma, dopo aver consumato la prima passeggiata tra gli scaffali, ha agito in maniera, diciamo così, sconsiderata. Come prima cosa ha aperto una confezione di brioches, ne ha presa una e l'ha mangiata. Vabbè. Poi, come un bambino qualunque, si è avventato sulle m&m's, le caramelle ricoperte di cioccolato ritenute evidentemente irresistibili. A quel punto, un commesso del supermercato è intervenuto spiegando all'uomo che prima di consumare i prodotti doveva pagarli alla cassa.

La prima reazione dello scomodo cliente è stata quella di salire sui freezer alimentari dell'Md cominciando a menar fendenti contro le porte a vetri, ovviamente rompendole. Quando la guardia giurata in servizio nel negozio è intervenuta, il «cliente» in questione l'ha spintonata e presa a sberle e, visto l'atteggiamento aggressivo, qualcuno ha pensato al peggio. Perché tutta l'azione è stata condotta sotto gli occhi attoniti degli astanti che, in verità, più che sconcerto hanno avuto paura. Tant'è che qualcuno ha allertato il 112, il numero unico di pronto intervento, e una pattuglia della polizia di Stato è subito corsa in via Abetone.

Quando gli agenti del commissariato sono entrati all'Md e si sono avvicinati all'uomo (un roveretano di origini marocchine) hanno trovato una sorpresa che la dice lunga sullo stato mentale dell'individuo. Che, non a caso, come nella migliore pellicola hollywoodiana, si è gettato a terra allargando gambe e braccia in attesa di essere ammanettato. Cosa che, essendo noi in Italia, non è avvenuta anche se è stato accompagnato fuori dal supermercato e denunciato per danneggiamento e, visto che si era scagliato contro la guardia giurata, anche per lesioni personali.

Il violento, insomma, finirà a processo ma, essendo già noto alle forze dell'ordine per le sue «esternazioni», non è escluso che commetta altre sceneggiate prima del processo. E questo preoccupa non poco i cittadini, già allarmati per l'aumento della delinquenza ordinaria e costretti a convivere anche con i colpi di testa di persone problematiche.