Elezioni a Rovereto, Giulia Robol lancia la campagna per diventare sindaca: «Insieme, possiamo»
Questa mattina la presentazione davanti a San Marco: la sindaca reggente punta alla rielezione sostenuta dalla coalizione del centrosinistra autonomista, progressista, ambientalista e liberale
ROVERETO. Oggi, sabato 6 aprile alle ore 11 in Piazza Loreto a Rovereto, la candidata Sindaca Giulia Robol ha incontrato la numerosa cittadinanza alla manifestazione di apertura della campagna elettorale, insieme alla coalizione del centrosinistra autonomista, progressista, ambientalista e liberale, che la sostiene.
La candidata Sindaca Giulia Robol, nel suo discorso di apertura, ha parlato al pubblico dei propri ideali e valori, della propria visione di una Rovereto che guarda al futuro, e del suo impegno per dare alla città il giusto valore e la centralità che merita. Una visione, un’idea, un programma politico e amministrativo per Rovereto, “una comunità che vive", dalle molte identità e culture, dove prossimità, inclusione, integrazione sono valori interconnessi; una città unita per dare a tutte e tutti gli stessi diritti.
Si è raccontata con la fermezza dell'esperienza maturata in questi anni di politica attiva e con la passione che la contraddistingue, e che trasmette una nuova energia e voglia di fare politica bene, di buongoverno, una politica dell'ascolto, non urlata, ma empatica e partecipata, che propone e sceglie.
“La politica che amo è la politica che ascolta. La politica immersa tra la gente, dentro la vita reale delle sue cittadine e dei suoi cittadini, che lotta per il cambiamento, che dice la verità su ciò che è possibile fare. È la politica che ha come obiettivo il bene comune e l’interesse collettivo. È la politica democratica e progressista che sa osare, che difende e si rafforza partecipando alla vita della comunità, che crede nell’inclusione, diventando azione reale nelle scelte di chi governa. È la politica della concretezza che costruisce la sua leadership sulla conoscenza e sulla competenza, sulla trasparenza e sulla forza del cambiamento di una comunità che cresce. La forza di fare bene, la forza di stare insieme, a favore della collettività, questa è Rovereto, la città che amo.“
Tre le parole che definiscono il suo impegno in politica : concretezza, inclusione e coraggio. La concretezza del fare, del fare bene, partendo dalla pulizia della città fino ad arrivare al tema della sicurezza, dando risposte concrete. La domanda di sicurezza della cittadinanza chiede maggiore controllo del territorio che significa, oltre ai presidi delle forze dell'ordine, la cura delle reti sociali, il monitoraggio e gli interventi da parte dei servizi socio sanitari per rispondere in modo tempestivo a situazioni di disagio personale.
“Questa è una città che da sempre ha avuto molti atti di coraggio nella storia, e credo che oggi sia venuto il momento di osare, di provare qualche volta a saltare oltre l'ostacolo, e proporre e fare delle cose che all'inizio possono sembrare magari difficili ma che invece possono avere una visione di lungo periodo; il coraggio è un qualcosa che io auguro a me stessa, a tutta la mia squadra e a tutte le cittadini e i cittadini : per me avere coraggio nella vita è importante, a volte si sbaglia, a volte si cade, ma se poi ci si rialza tutto ha un suono migliore e ti insegna a trovare la strada che forse è migliore di quella precedente.” - si racconta Giulia Robol.
“Alla base del mio impegno politico ci sono gli ideali che sono le fondamenta che mi animano ogni giorno e che mi indicano la via per la Rovereto del futuro. Sono gli ideali e i diritti garantiti dalla nostra Costituzione: il simbolo di tutto ciò la Quercia con le sue ghiande d’oro - Magno cum robore quercus ingentes tendet ramos / Con gran forza la quercia tende i suoi ingenti rami – (che è il motto del Comune, ndr).
La Rovereto dei diritti, del lavoro e dell'impresa, della cultura, della pace, della sostenibilità ambientale e sociale, dell'accoglienza, dell'inclusività e delle pari opportunità per tutte e tutti. Una città a favore e delle donne, a favore e dei giovani, che piace, attrattiva, inclusiva, e che crea occasioni per viverci, divertirsi, studiare e fare sport. E su questi ideali si fonda l'intera coalizione, l'alleanza politica in cui credo e che mi sostiene.”
“La risposta alle sfide della nostra città, del nostro territorio, per essere vincente, non può che essere una risposta d’insieme.” Questa la replica, che ha ricevuto un grande applauso da parte del numeroso pubblico, alla domanda del moderatore Alberto Garniga, formatore roveretano, circa le prossime sfide di Rovereto. “Essere nella comunità, ascoltare le persone che la abitano, aprirsi al confronto, favorire momenti e spazi di interlocuzione e condivisione partecipata, è il modo migliore per coglierne i cambiamenti, capirne i disagi, i desideri, le attese, cercando soluzioni utili a promuovere e garantire il benessere di tutte le cittadine e di tutti i cittadini. Mi piace pensare ad una Rovereto in divenire, dove il noi rappresenta un fare insieme e un guardare al futuro con intraprendenza, coraggio, senso di appartenenza alla comunità” risponde la candidata Sindaca.
Da qui lo slogan scelto per la campagna elettorale : “Rovereto. Insieme possiamo”.
La campagna elettorale prende il via oggi ufficialmente, con una serie di iniziative e incontri pubblici in programma per coinvolgere attivamente le cittadine e i cittadini nella discussione sui temi chiave della città e che verranno promossi a livello social e mediatico. Per ulteriori informazioni e per seguire gli sviluppi della campagna elettorale, c’è il nuovo il sito della candidata Sindaca www.giuliarobol.it e i social sul canale @giuliarobol. Ed anche la sede in Via Rialto 1 in centro a Rovereto.