Protesta a Lizzana: «In zona industriale rifiuti abbandonati dai camionisti»
La situazione, secondo la denuncia dei residenti, si aggrava nei fine settimana, perché gli autisti non trovano posto nell’area riservata dall’A22: restano in giro residui di cibo, bisogni fisiologici, taniche di plastica, bottiglie di vetro e altro
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ROVERETO. Di tutto e di più nei rifiuti abbandonati nei fine settimana dai camionisti italiani e stranieri (che non trovano posto nell’area riservata dall’A22 a Rovereto sud) costretti alla sosta in zona industriale: dai residui di cibo ai bisogni fisiologici, dalle taniche in plastica alle bottiglie di vetro...
«Una situazione insostenibile, già segnalata più volte anche all’amministrazione comunale ma senza alcun intervento risolutivo» afferma Giampaolo Ferrari, residente a Lizzana che si fa portavoce dei malumori e delle proteste dei suoi concittadini.
In via Di Vittorio retro zona “Saunfarma”, in viale Caproni o dalle parti dell'ex Aragno l'abbandono dei rifiuti è sistematico. Compresi quelli corporali degli autisti, vale a direrifiuti organici degli autotrasportatori che bivaccano in zona a causa di mancata sosta idonea all'uscita autostradale.
«Grazie al solito gruppo di volontari che sistematicamente ormai da tempo interviene - afferma Ferrari - si procede alla parziale bonifica. La domanda che nasce spontanea: alla luce che la problematica in essere è nota all'amministrazione comunale da molto tempo... quali provvedimenti si sono intrapresi o verranno adottati? Forse è il caso, viste anche le selvagge soste notturne nelle corsie autostradali, di prendere urgenti provvedimenti. Infine la questione dei servizi igienici chiusi da tempo anche nei parchi cittadini...».