"Tacciano le armi in Palestina e in Ucraina!", stasera a Rovereto fiaccolata contro le guerre
In programma mercoledì 17 aprile, nel corso della manifestazione, anche un dialogo con Mao Valpiana, storico presidente del movimento Nonviolento. L'incontro anticipa l'evento Arena di pace, a Verona del 18 maggio, con Papa Francesco
APPELLO "Impegniamoci insieme per fermare le guerre"
NO WAR Francesco Pugliese e la mostra "Abbasso la guerra"
ROVERETO. La città torna in strada per chiedere il cessate il fuoco sul fronte ucraino e in Palestina. Programmata per oggi, mercoledì 17 aprile, la "Fiaccolata per il cessate il fuoco". Raduno stasera, alle 20.15 in sala Filarmonica in corso Rosmini, quindi la fiaccolata per le vie della città.
«Fermiamo la corsa al riarmo e la distruzione del pianeta. L'unica via per fermare la follia criminale delle guerre ed eliminare il rischio di un conflitto nucleare, è unire le forze e schierarsi per la pace e il diritto internazionale promuovendo la cooperazione invece che la sicurezza con la deterrenza atomica», dichiarano gli organizzatori.
Previsto un dialogo con l'esperto veronese Mao Valpiana, storico presidente del movimento Nonviolento.
A lanciare l'evento il Centro pace ecologia e diritti di Rovereto, l'Anpi Rovereto-Vallagarina, il Cantiere di Pace - Trentino.
«È importante mobilitarsi oggi per la pace e per il disarmo viste le sfide globali che abbiamo di fronte pena la perdita dei diritti, della convivenza, delle democrazie e del pianeta», aggiungono, spiegando che l'incontro è in preparazione all’Arena di pace a Verona del 18 maggio con Papa Francesco e in sostegno alla campagna “Obiezione alle guerra” del movimento Nonviolento.