Raid dei ladri nel piazzale dell'Ossario: auto svaligiate
Vetri rotti per arraffare telefonini, borsette o altri oggetti di poco valore. E c'è chi invoca le telecamere di sorveglianza
ROVERETO. Sarebbero diversi i casi di auto danneggiate nel piazzale dell'Ossario nelle ultime settimane. Un fenomeno non nuovo, peraltro. Periodicamente il parcheggio, molto utilizzato dai roveretani come base di partenza per escursioni o passeggiate, è teatro di furti o vandalismi ai danni dei veicoli in sosta.
Gli episodi più recenti però sono particolarmente odiosi perché avvenuti tutti alla luce del giorno, soprattutto nel pomeriggio. Basta anche una maglietta lasciata su un sedile o qualche spicciolo nel vano portaoggetti o sul cruscotto per ritrovarsi con uno o più cristalli rotti.
E, come altrettanto spesso accade, il valore economico del danno subito è maggiore del valore dei beni asportati.
«Negli ultimi giorni ho raccolto diverse segnalazioni da parte dei cittadini residenti a Lizzana e non solo - argomenta il consigliere comunale della Lega Viliam Angeli - e ho percepito un allarme reale per il fenomeno. L'ultimo episodio si è verificato mercoledì pomeriggio. Mi domando perché non ci siano le telecamere anche nel piazzale dell'Ossario, visto che è uno spazio isolato. Altrettanto grave è che sempre più spesso le vittime di questi furti rinunciano a sporgere denuncia alle forze dell'ordine, sfiduciati che episodi del genere possano essere perseguiti dalla giustizia. E ritengo - sottolinea Angeli - che una forma di controllo elettronico con le telecamere visionabili da remoto per la sicurezza dovrebbe essere attivato anche nel nuovo parcheggio a Borgo Sacco, su vicolo Baroni, che il Comune sembra intenda ampliare. I fenomeni di vandalismo purtroppo sono diventati sempre più frequenti in città».