Giulia Robol ha vinto il ballottaggio con Gianpiero Lui (57,3% a 42,7%): è lei la nuova sindaca di Rovereto
Sconfitto il candidato del centrodestra, che di fatto ha pagato a caro prezzo il mancato appoggio di Fratelli d’Italia. Robol: “Questa è una città che da sempre ha avuto molti atti di coraggio nella storia, e credo che oggi sia venuto il momento di osare”
ROVERETO. Il centrosinistra vince il ballottaggio delle elezioni amministrative a Rovereto, secondo Comune del Trentino, dove Giulia Robol, sindaca uscente, ha superato il candidato del centrodestra, Gianpiero Lui. Robol ha ottenuto il 57,3% (9.614 voti), mentre Lui al 42,7% (7.164 voti). Al ballottaggio hanno votato in 17.476, con un'affluenza parti al 53,1%, mentre al primo turno era stata del 49,2%.
Determinante è stato il sostegno ricevuto da Robol dalla lista Officina Comune, che aveva inizialmente corso da sola e si era fermata al 14,5%. Robol aveva ottenuto il 41,1% dei consensi grazie ai voti di coalizione (Pd, Civici per l'autonomia, Campobase, Rovereto Libera e Alleanza Verdi e Sinistra). Lui era invece sostenuto da Forza Italia, Patt, Lega, Rovereto al centro e la lista Noi Rovereto Lui sindaco e aveva raccolto il 30,7%. Fratelli d'Italia - che aveva deciso di partecipare separata dalla colazione - si è fermato al 10,4%.
“La politica che amo – aveva dichiarato in campagna elettorale la nuova prima cittadina della città della Quercia – è la politica che ascolta. La politica immersa tra la gente, dentro la vita reale delle sue cittadine e dei suoi cittadini, che lotta per il cambiamento, che dice la verità su ciò che è possibile fare. È la politica che ha come obiettivo il bene comune e l’interesse collettivo. È la politica democratica e progressista che sa osare, che difende e si rafforza partecipando alla vita della comunità, che crede nell’inclusione, diventando azione reale nelle scelte di chi governa”.
E ancora: “Questa è una città che da sempre ha avuto molti atti di coraggio nella storia, e credo che oggi sia venuto il momento di osare, di provare qualche volta a saltare oltre l'ostacolo, e proporre e fare delle cose che all'inizio possono sembrare magari difficili ma che invece possono avere una visione di lungo periodo; il coraggio è un qualcosa che io auguro a me stessa, a tutta la mia squadra e a tutte le cittadini e i cittadini : per me avere coraggio nella vita è importante, a volte si sbaglia, a volte si cade, ma se poi ci si rialza tutto ha un suono migliore e ti insegna a trovare la strada che forse è migliore di quella precedente.”