Cade con la moto, fa causa al Comune di Rovereto: “Colpa del ghiaino sulla strada”
La prima udienza è stata fissata per il gennaio del prossimo anno. L’incidente è avvenuto il 12 ottobre del 2022 a Lizzana e il motociclista ha riportato diverse lesioni
LIZZANA. Mentre era in sella al suo ciclomotore, è caduto a terra riportando una serie di dolorose conseguenze fisiche. Lesioni riportate e documentate il 12 ottobre del 2022 a Lizzana e di cui, secondo lui, è colpevole il Comune perché se lui ha perso il controllo della sua moto, la colpa è del ghiaino che si trovava sulla strada che era lì a causa di alcuni lavori in corso.
Nasce da un incidente stradale la causa promossa da un uomo contro il Comune di Rovereto che è stato citato per danno davanti al tribunale civile di corso Rosmini. Dopo la prima denuncia del danno, l'amministrazione comunale aveva proceduto all'apertura della pratica di sinistro presso la competente compagnia assicurativa (l'UnipolSai) al fine di vedersi manlevata in ordine alla richiesta di ristoro e avviava un'istruttoria interna per relazionare sulle dinamiche del fatto.
Istruttoria che aveva coinvolto il Servizio Tecnico e del Territorio comunale, che «dopo aver effettuato il sopralluogo del tratto stradale interessato dall'incidente - si legge nella delibera di giunta - e precisando preventivamente che il tratto di strada era pressoché rettilineo, evidenziava come, con ordinanza numero 242 del 7 ottobre del 2022, il medesimo ufficio avesse istituito un "divieto di transito in via Panizza a Lizzana, ad eccezione dei mezzi di soccorso nel periodo dal giorno 11 ottobre 2022 al giorno 14 ottobre 2022" per i lavori di posa della fibra ottica per i quali l'ufficio viabilità aveva già rilasciato, su richiesta della società appaltatrice dei lavori, la concessione di occupazione suolo pubblico per il periodo compreso dall'1 al 31 ottobre 2022».
Insomma in quel tratto di strada, quello dove era avvenuto l'incidente - carte alla mano - era vietato il transito dei mezzi. «A seguito del rigetto della richiesta risarcitoria da parte della compagnia assicurativa - si legge sempre nell'atto dell'esecutivo comunale - l'avvocato di fiducia dell'infortunato notificava, al Comune di Rovereto a mezzo o l'invito a stipulare una convenzione di negoziazione assistita. La società UnipolSai Assicurazioni decideva di non aderire all'invito, determinazione confermata dalla giunta comunale. Da tale diniego è quindi scaturita la recente volontà della parte danneggiata di insistere nelle proprie pretese, incardinando un contenzioso civile presso il tribunale competente».
E da qui l'atto di citazione contro il quale il Comune ha deciso di resistere. La prima udienza è fissata per il gennaio del prossimo anno.