Opere / Sport

C'è l'intesa: una pista da atletica indoor per lo stadio Quercia di Rovereto, costerà 12 milioni di euro

Via libera del Comune alla terza parte di finanziamenti: sarà demolita e rifatta la tribuna est, all’interno della quale sorgerà l’impianto sportivo al coperto

ROVERETO. Se tutto procede come dovrebbe, entro la fine del 2026 Rovereto avrà un nuovo impianto sportivo indoor all’avanguardia per l’atletica leggera. La giunta comunale ha infatti approvato il progetto esecutivo riguardante la seconda parte dei lavori di realizzazione dell’impianto allo stadio Quercia.

Nei documenti tecnici appare sotto la denominazione di “minima unità autonoma e funzionale 2” e riguarda il complesso delle opere edili di completamento della struttura e del piano interrato. Si tratta delle isolazioni, delle finiture, della realizzazione dei controsoffitti e dei serramenti. E più in dettaglio: della pavimentazione sportiva interna, delle opere edili del blocco degli spogliatoi e della realizzazione degli impianti idrico sanitari, termici, di condizionamento ed elettrici.

In breve di tutte quelli dotazioni necessarie per rendere l’importante infrastruttura operativa e del tutto funzionale al suo scopo: ospitare gare di atletica e di altre discipline sportive al coperto.

Un complesso di interventi per una spesa complessiva di 3,8 milioni di euro, che vanno ad aggiungersi agli 8 già stanziati per la realizzazione della cosiddetta “minima unità funzionale 1”, vale a dire la prima parte del progetto, già in corso d’opera, consistente nella demolizione della vecchia tribuna sul lato est dello stadio e nella realizzazione dell’involucro esterno costituito dalle gradonate per gli spettatori, e al cui interno sarà ospitata la pista indoor.

Per garantire la massima continuità fra i due blocchi di interventi si è stabilito che i lavori vengano appaltati già dai primi mesi del prossimo anno. Oltre la pista di atletica, all’interno troveranno posto anche un campo per la pallavolo, uno per la pallacanestro, le piste per il salto in lungo, per il salto in alto e per il salto con l’asta.

“I lavori sono stati pianificati in modo tale che la seconda parte dei lavori prenda il via al completamento della prima parte, e tutto proceda senza soluzione di continuità in modo che si arrivi alla conclusione dell’opera nel più breve tempo possibile – spiega l’assessore ai lavori pubblici Carlo Fait – Il nuovo impianto indoor, che dovrebbe esser completato già entro la fine del 2026, sarà una infrastruttura sportiva al coperto unica a livello regionale, un’opera che verrà messa a disposizione delle scuole, delle associazioni sportive e della cittadinanza”.

L’opera, che come già accennato avrà un costo complessivo previsto di circa 12 milioni di euro, è resa possibile anche grazie ai finanziamenti pubblici da parte del Coni, della Provincia autonoma e del Comune di Rovereto.

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