TRENTO - Gli sfratti eseguiti in provincia di Trento di inquilini di alloggi dell'Istituto trentino di edilizia abitativa (Itea) sono stati 35 dal 2009 al 2013. Lo ha reso noto l'assessore alle politiche sociali Ugo Rossi in risposta alla "question time" del consigliere della Lega Nord Luca Paternoster, che chiedeva il numero di sfratti per morosità eseguiti nell'attuale legislatura e quanti sarebbero i locali da assegnare per gli affitti agevolati per il 2013. L'interrogazione di Paternoster partiva dall'assunto che nell'assegnazione delle case Itea sarebbero sempre più numerosi stranieri ed extracomunitari.

"Gli sfratti - ha osservato Rossi - si riferiscono a utenti che dopo svariati solleciti e incontri, anche con assistenti sociali, e concessioni delle misure di rateazione delle spese arretrate, comprese quelle condominiali, non hanno seguito alcuna delle raccomandazioni". In merito agli alloggi sfitti, Rossi ha poi chiarito che al 31 dicembre 2012 sono 161 quelli da allocare, di cui 145 già segnalati alle Comunità di valle.