Dellai: Trento e Bolzano insieme
"Positiva la volontà di procedere insieme, sia insieme Trento e Bolzano, sia insieme delegazione parlamentare e Province". Ad affermarlo è il deputato trentino Lorenzo Dellai, capogruppo del popolari Per l'Italia alla Camera, dopo al riunione dei parlamentari di Trento e Bolzano coi presidenti della Provincia autonoma di Trento, Ugo Rossi, e di Bolzano, Arno Kompatscher, che incontrano oggi a Roma il ministro Graziano Delrio
ROMA - "Positiva la volontà di procedere insieme, sia insieme Trento e Bolzano, sia insieme delegazione parlamentare e Province". Ad affermarlo è il deputato trentino Lorenzo Dellai, capogruppo del popolari Per l'Italia alla Camera, dopo al riunione dei parlamentari di Trento e Bolzano coi presidenti della Provincia autonoma di Trento, Ugo Rossi, e di Bolzano, Arno Kompatscher, che incontrano oggi a Roma il ministro Graziano Delrio.
"Mi pare importante - ha aggiunto - che non si sia parlato solo di come lavorare insieme per le norme specifiche che riguardano Trento e Bolzano, ribadendo la volontà di vigilare affinchè non ci siano atteggiamenti punitivi nei confronti della nostra Autonomia, ma si è anche discusso su come dare un contributo al dibattito nazionale in tema di enti locali e di riforme dell'Autonomia, per rafforzare in tutto il Paese l'idea di una democrazia non centralista e non statalista. Quindi partire dall'esperienza di Trento e Bolzano per offrire un contributo a tutto il Paese per riaprire la strada dell'Autonomia responsabile. Penso possa essere - ha sottolineato - un segnale di grande coesione e fiducia per tutti i trentini e tutti i sudtirolesi".
"Ci spetta - ha proseguito Dellai - una responsabilità in più, vista che l'Autonomia l'abbiamo e vogliamo difenderla, ma anche una responsabilità in più nel promuovere anche a livello nazionale questa cultura dell'autonomismo, in un momento in cui purtroppo le spinte centraliste e stataliste sono molto forti e sono alimentate sempre di più dalla crisi, che induce anche una parte dell'opinione pubblica a ritenere che solo attraverso forme centraliste è possibile superare le difficoltà. Questo è un errore e noi dobbiamo invece investire invece sul recupero di una cultura dei territori, dell'Autonomia e della responsabilità, anche come base per misure di efficienza. Non è vero l'efficienza che passa solo attraverso la centralizzazione, anzi noi sosteniamo che è vero esattamente il contrario".