A volte fare pulizie nella soffitta di casa, nello scantinato o, più semplicemente, una una stanza poco visitata, dove gli oggetti vengono accatastati, può riservare delle sorprese. In una casa di Trento è stato trovato un Bot di un certo valore: un Bot monarchico, un titolo del Regno d'Italia che valeva 100 lire e che oggi pare possa valere circa 24 mila euro. A trovarlo e farselo stimare sono stati i familiari di Luigi Ferrari, 101 anni, originario della provincia di Bolzano. I parenti dell'uomo hanno fatto il ritrovamento durante i lavori di sistemazione della casa degli avi a Trento. In un involucro impolverato ma ancora integro hanno rinvenuto alcuni vecchi ricordi di famiglia, tra i quali, oltre a lettere e fotografie varie, un certificato di debito pubblico del 1923 di lire 100 che era stato donato a Luigi, allora bimbo di 10, in occasione della sua prima comunione da una zia materna che viveva in Veneto.
Il titolo (perfettamente integro) è stato fatto stimare all'agenzia Agitalia (www.agitalia.it). Un consulente contabile ha stimato un valore monetario attuale di circa 24 mila euro, tra interessi, rivalutazione e capitalizzazione, per tanti anni di giacenza nelle casse dello Stato. La famiglia di Luigi Ferrari ha conferito mandato all'ufficio legale dell'agenzia di agire al fine del recupero della somma presso la Banca d'Italia e il Ministero delle Finanze, obbligati in solido ad «onorare» tutti i debiti degli Istituti bancari non più esistenti e dei titoli pubblici facenti capo allo Stato italiano.
La richiesta è stata inoltrata al Ministero dell'Economia e a Bankitalia per la restituzione della somma maggiorata.