Elezioni Europee, Dellai cerca l'alleanza con Alfano
C'è grande fermento al centro in vista delle elezioni europee del prossimo 25 maggio. A tessere la tela di una lista che si contrapponga al Partito democratico e all'area di centrodestra è l'ex governatore trentino Lorenzo Dellai. Assieme al leader del Centro democratico Bruno Tabacci, l'attuale capogruppo dei «Popolari per l'Italia» sta pensando all'idea «di una lista di larga aggregazione e di forte ispirazione europeista e antipopulista, nella quale possano riconoscersi tutti i partiti della attuale maggioranza di governo che si richiamano alle famiglie europee dei Popolari e dei Liberal-democratici»
C'è grande fermento al centro in vista delle elezioni europee del prossimo 25 maggio. A tessere la tela di una lista che si contrapponga al Partito democratico e all'area di centrodestra è l'ex governatore trentino Lorenzo Dellai. Assieme al leader del Centro democratico Bruno Tabacci, l'attuale capogruppo dei «Popolari per l'Italia» sta pensando all'idea «di una lista di larga aggregazione e di forte ispirazione europeista e antipopulista, nella quale possano riconoscersi tutti i partiti della attuale maggioranza di governo che si richiamano alle famiglie europee dei Popolari e dei Liberal-democratici». Nel documento congiunto del leader di Cd Tabacci e dell'ex governatore Dellai si lancia esplicitamente la richiesta di aderire alla lista a tutti coloro che si sentono «d'area». Il riferimento diretto è agli ex colleghi di «Scelta civica» ma anche ai rappresentanti del «Nuovo centrodestra». Se l'operazione andrà in porto si creerà una lista composita in cui uomini di marcata fede di centrosinistra come Lorenzo Dellai si troveranno a fare campagna elettorale spalla a spalla con i berlusconiani di Angelino Alfano. Così il commento dell'ex governatore: «Abbiamo in comune una visione fortemente europeista e possiamo concorrere così al rilancio di una idea condivisa di unità politica e sociale dell'Europa».
Chiaro il tentativo di mettere assieme quante più sigle possibili per cercare di superare la soglia di sbarramento del 4 per cento e riuscire ad eleggere qualche candidato al Parlamento europeo.
Intanto, sul fronte della sinistra, c'è l'ufficialità della discesa in campo dell'ex giornalista Rai di Bolzano Oktavia Brugger che si presenterà alle elezioni europee sulla lista Tsipras con il sostegno in Alto Adige dei Verdi e di Sel.
«Ripartiamo dalla Grecia per cambiare l'Europa e garantire un futuro alle giovani generazioni che sono segnate dalla precarietà», ha detto la sorella dell'ex deputato e segretario della Volkspartei Siegfried Brugger. La giornalista ha sottolineato la necessità di una riforma dell'Europa «con più sicurezza sociale e con una nuova politica economica».