Europee, Dellai e Grisenti si ritroveranno insieme
Ironia della sorte, le strade di Progetto Trentino - il movimento nato dalla scissione dei grisentiani dall'Upt - e quelle del partito fondato dall'ex governatore e oggi capogruppo di «Per l'Italia» alla Camera, Lorenzo Dellai, potrebbero reincontrarsi molto presto, già a maggio, per le elezioni europee, a nemmeno un anno dalla battaglia durissima, che li ha visti contrapposti, nell'ottobre scorso, per le ProvincialiI tuoi commenti
TRENTO - La novità di un possibile fronte comune fra Silvano Grisenti e Lorenzo Dellai per le Europee non potrà non entrare nel dibattito congressuale in corso dell'Unione per il Trentino in vista del congresso del 6 aprile.
Il presidente di Progetto Trentino, Mauro Dorigoni, ha infatti annunciato che il movimento, che si autodefinisce «soggetto di riferimento alternativo al centro-sinistra autonomista in provincia di Trento», quindi si conferma all'opposizione rispetto all'Upt, che è invece in maggioranza, ha avviato un percorso per essere «protagonista di un processo di aggregazione delle varie anime che si riconoscono nell'area popolare, trovando una propria integrazione e rappresentanza a livello provinciale, regionale, nazionale ed europeo».
Insomma, il partito che si era presentato alle elezioni provinciali facendo della «territorialità» e dell'autonomia dai simboli nazionali la sua bandiera, escludendo i partiti nazionali dalla coalizione delle civiche con cui si era presentato, si sta ponendo ora il problema di come collocarsi alle prossime elezioni europee. E l'orientamento annunciato è quello di «partecipare, unitamente alle altre forze europee, all'elezione di una rappresentanza parlamentare del Partito popolare europeo di europarlamentari attenti alle esigenze del Trentino».
Dorigoni spiega così la posizione di Progetto Trentino: «I nostri elettori ci chiedono una indicazione per le elezioni europee e noi non possiamo rispondere arrangiatevi, come ha fatto qualcun altro cinque anni fa (il riferimento è all'Upt che lasciò libertà di voto fra Pd, Patt e Udc, Ndr.). Progetto Trentino ha una matrice popolare e dunque abbiamo deciso di avviare una fase esplorativa prima a livello locale, con le civiche con le quali ci siamo presentati alle Provinciali, e poi nazionale, per vedere se si può trovare una condivisione sul progetto».
Ma a livello nazionale con quale forza politica intende dialogare Progetto Trentino? Dorigoni risponde: «In prima battuta con la lista dell'ex ministro Mario Mauro, Popolari per l'Italia». Ed è proprio la lista alla quale sta lavorando Lorenzo Dellai, visto che Popolari per l'Italia è il suo nuovo partito e nei giorni scorsi ha lanciato la proposta di un'aggregazione «popolare» per le Europee. La cosa però non turba il presidente di Pt: «Non c'è ancora alcun accordo, ma comunque il progetto prescinde dalle persone, se per caso strada facendo nei corridoi ci si imbatte in Dellai potrà succedere».