Il mondo di Giulia e Gloria Spallanzani conquista le clienti trentine (e anche qualche trentino): in soli due anni di attività il negozio Bianco Concept Store triplica dando vita a tre punti vendita separati, sempre situati in via degli Orbi.

E questo in periodo di crisi e disoccupazione giovanile è decisamente singolare. Già, perché la somma delle età delle due sorelle di origine emiliana «trapiantate» in Trentino ormai da qualche anno non raggiunge nemmeno quota sessant'anni: Giulia si avvicina ai 27, mentre Gloria è appena ventiquattrenne.

Mentre a Giulia compete la gestione dei tre vicinissimi negozi di via degli Orbi, la «designer» Gloria si dedica maggiormente a «Biancostudio» di via del Suffragio cui spetta la progettazione di eventi privati e matrimoni.
Non una categoria merceologica precisa e specializzata, ma stile e gusto che si rifanno all'idea di «bello» concepita dalla creatrice Giulia. «Bianco - racconta all'Adige - esprime tutto ciò che piace a me, da condividere con voi. Il mio stile, le mie passioni ed il mio modo di vivere». Con queste poche parole la giovane laureata in giurisprudenza proprio all'Università di Trento inizia a raccontare sé stessa ed il suo «Bianco». In sostanza, si tratta di passione: nonostante la laurea in giurisprudenza Giulia ha sempre coltivato la cura di particolare, l'attenzione per il «bello»: «Fino a farne una vera e propria professione - spiega - condividendo con la clientela ogni mio acquisto, ogni oggetto presente nel negozio». Difficile definire, quindi, ciò che le clienti a partire dall'inaugurazione ufficiale in programma per sabato 3 maggio potranno trovare all'interno di ciascuno dei diversi punti vendita.

In «Bianco Home» avranno spazio diverse tipologie di decorazioni e accessori per la casa: dai tappeti alle tazze, dai portacandele ai sacchetti profumati alla lavanda.
Non mancherà nemmeno l'attrezzatissimo soppalco «Bianco baby» provvisto di tutto quanto il necessario per i bebè. «Bianco Diy» (che è l'unico attualmente aperto, inaugurato non più tardi di un paio di settimane fa, sabato 5 aprile) è il polo della creatività: cake design (tutto il necessario per decorare i dolci) e bomboniere fai da te, colori per dipingere pareti o mobili, timbri e stickers, confetti e cioccolata.
«Non più tardi dell'inizio dell'estate - afferma Giulia - proporremo corsi di creatività giornalieri oppure serali».
«Bianco Style», infine, nasce per ospitare una selezione di gioielli ed accessori (borse, scarpe, fasce per capelli, ciabatte da mare). «Tra i progetti in essere - precisa - c'è anche la creazione gioielli in argento a nostro personale marchio».
All'interno di «Bianco» ogni prodotto ha un suo ruolo, una sua identità, una sua storia. «Nulla arriva in negozio per caso - racconta - Tutto è frutto di una precisa ed attenta selezione». Tanto che le particolarità esposte provengono da diversi Paesi europei e non: Stati Uniti e Francia, Inghilterra e Spagna, Giappone e Nord Europa.

Non mancano nemmeno le eccellenze italiane. «Viaggio moltissimo per raggiungere fiere di settore - spiega - ma anche per entrare a contatto con nuovi negozi e nuove idee». Questo consente a Giulia di aggiungere proposte innovative all'interno del negozio. «Il ricambio - rivela - è continuo e non è detto che un articolo presente poi venga rimpiazzato con uno uguale. Anzi questa pratica è davvero rarissima». A tal proposito va sottolineato che Giulia e Gloria possono avvalersi della collaborazione di tre dipendenti «di gran talento e impegno - dicono - cui possiamo affidarci con piena fiducia».
Sarà la continua innovazione a conquistare?

Le due sorelle spiegano che il segreto del successo è da ricercare anche nel rapporto con le clienti: «L'idea che sta alla base è proprio quella della condivisione di una passione - afferma Giulia - con scambio di idee ed esperienze». Intensa anche la presenza online attraverso l'ecommerce ed i Social Network, «che attraggono l'attenzione anche delle clienti più lontane». Certamente va dato atto a Giulia e Gloria dell'originalità dell'idea. Giulia arriva a Trento circa otto anni fa, in veste di studentessa della Facoltà di giurisprudenza. E solo cinque anni dopo decide di seguire la sua passione. «Ho scelto Trento perché qui ho trovato l'amore - racconta - Tutt'oggi il mio fidanzato Mattia riesce a reggere gli alti ritmi di lavoro che devo tenere, prestandomi aiuto in negozio e a casa nonostante lui stesso sia titolare di una start-up». Qualche anno dopo anche Gloria sceglie il Trentino Alto Adige, trasferendosi nella vicina Bolzano per laurearsi come designer. Le due giovani non dimenticano di dare un ruolo importante ai due amatissimi genitori, che le hanno supportate e tuttora sono per loro di grande sostegno nonostante i chilometri che li dividono.