Sopramonte, spogliatoi e bar pronti per 450mila euro
A Sopramonte arriva il progetto definitivo per la riorganizzazione dell’area circostante al campo sportivo: la palazzina che sarà realizzata comprenderà gli spogliatoi per giocatori ed arbitri, oltre ad un servizio bar. Non mancherà nemmeno lo spazio per parcheggiare: saranno 58 gli stalli di pertinenza del campo da gioco. Martedì sera l’assessore comunale allo sport Paolo Castelli ed il direttore di Asis Luciano Travaglia (insieme ai tecnici) hanno presentato la versione definitiva dell’intervento, per la cui realizzazione sono stati stanziati circa 450.000 euro
A Sopramonte arriva il progetto definitivo per la riorganizzazione dell’area circostante al campo sportivo: la palazzina che sarà realizzata comprenderà gli spogliatoi per giocatori ed arbitri, oltre ad un servizio bar. Non mancherà nemmeno lo spazio per parcheggiare: saranno 58 gli stalli di pertinenza del campo da gioco (compresi i 12 di proprietà comunale già esistenti).
Martedì sera l’assessore comunale allo sport Paolo Castelli ed il direttore di Asis Luciano Travaglia (insieme ai tecnici) hanno presentato la versione definitiva dell’intervento, per la cui realizzazione sono stati stanziati circa 450.000 euro.
Sulle tempistiche d’esecuzione resta ancora un po’ d’incertezza: dal punto di vista tecnico le operazioni di cantiere richiederanno sei mesi. E l’auspicio è quello che i calciatori dell’Unione sportiva Sopramonte possano fruire delle nuove strutture entro settembre 2015. Quindi, il campo sportivo potrebbe diventare inaccessibile per le ultime partite della stagione agonistica in corso: «Sarà nostra premura - sottolinea Castelli - confrontarci con la società calcistica e stabilire congiuntamente le tempistiche più opportune».
La nuova palazzina sorgerà sul «lato corto» a nord del rettangolo di gioco, verso il rio Vela. Proprio dove si trova l’attuale, composta da due corpi separati, che saranno interamente demoliti. «Sarà un unico edificio compatto e funzionale, disposto su un solo piano con superficie di 430 metri quadrati», spiega l’ingegnere progettista, Gian Antonio Manzinello. In sostanza, un lungo corridoio di collegamento tra l’ingresso riservato agli atleti e l’uscita verso il campo di gioco suddividerà internamente la struttura in due blocchi funzionali.
Appena entrati, sui lati si aprono due spogliatoi speculari di 30 metri quadri, ognuno dei quali è dotato di sei docce e servizi igienici. Così come accade poco prima di arrivare al campo: in questo casi si tratta di due spazi più piccoli di 25 metri quadrati. Non mancano nemmeno due spogliatoi per gli arbitri, anch’essi provvisti di doccia e servizi.
Guardando il campo sportivo, nella parte di edificio che si estende sulla sinistra prenderanno corpo un magazzino ad uso dell’Unione sportiva Sopramonte, oltre all’infermeria di servizio. Nel blocco a sinistra, invece, in maniera del tutto speculare al magazzino si troverà la sede delle società sportiva ed un archivio di pertinenza.
E poi, l’area bar. Che avrà accesso separato per consentire la frequentazione da parte della clientela. Da sottolineare che, rispetto alla precedente versione del progetto, i locali adibiti a punto di ristoro si affacciano sul terreno di gioco.
L’ipotesi di una struttura prefabbricata era stata bocciata dalla Commissione comunale per l’edilizia e stralciata dal progetto esecutivo (giugno 2013), il quale ha portato al rifacimento del manto del campo e dell’impianto di illuminazione. Con questo nuovo progetto, quindi, si chiude il cerchio di interventi e migliorie riguardanti l’area sportiva del sobborgo.