Vigilanza notturna, arrivano 500mila euro
Approvati in via preliminare dalla Giunta provinciale di Trento i criteri e le modalità con cui verranno ripartite le risorse finanziarie previste dal fondo ai Comuni per la vigilanza notturna. Secondo la proposta della Giunta provinciale, le risorse finanziarie (circa 500.000 euro stanziati in finanziaria) saranno destinate alla copertura degli oneri relativi alle ore di questo tipo di servizio aggiuntive rispetto a quelle effettuate nel corso dell'anno 2013
TRENTO - Approvati in via preliminare dalla Giunta provinciale di Trento i criteri e le modalità con cui verranno ripartite le risorse finanziarie previste dal fondo ai Comuni per la vigilanza notturna.
Secondo la proposta della Giunta provinciale, le risorse finanziarie (circa 500.000 euro stanziati in finanziaria) saranno destinate alla copertura degli oneri relativi alle ore di vigilanza notturna aggiuntive rispetto a quelle effettuate nel corso dell'anno 2013, detratti i compensi e le indennità previste dagli accordi contrattuali 2005 e 2008, già riconosciuti sulla quota oneri contrattuali del fondo specifici servizi comunali.
In particolare i Comuni potranno chiedere l'aumento degli straordinari e il comando da altri enti. La proposta dei nuovi criteri sarà oggetto di intesa con il Consiglio delle Autonomie Locali, ha detto l'assessore alla coesione territoriale Carlo Daldoss