Le aule universitarie ospitate nello stabile di Trento Fiere e tre locali, tra via Briamasco e via Sanseverino: tutti visitati dai ladri: c’è molto probabilmente la stessa mano dietro al vero e proprio raid che è stato messo a segno nella notte tra lunedì e ieri in città. Limitato il bottino della razzia, ma numerosi, invece, i danni che i responsabili hanno arrecato alle strutture.

«I ladri qui da noi hanno messo fuori uso quattro porte e rotto una finestra della veranda - spiega Felice Carillo, del ristorante Sapori Mediterranei di via Sanseverino - da dove sono entrati. Poi hanno tentato vanamente, per fortuna, di forzare le due porte che conducono all’interno, nelle sale. A quel punto hanno tentato di entrare dalle cucine, danneggiando anche in questo caso altre due porte».

Purtroppo i ladruncoli hanno avuto maggior fortuna all’adiacente Bar Stadio, da dove sono spariti il fondo cassa ed alcuni prodotti: bevande, alcolici, snack e brioches.

Proprio il tipo di merce rubata fa presumere che le stesse persone siano entrate nella notte anche all’interno di Trento Fiere: il bar - gestito da Risto3 e aperto solo in occasione di eventi espositivi - è stato violato e all’interno i malviventi hanno aperto la cassa (vuota), rovesciato alcuni mobili e cercato di portarsi via scatolette di tonno, che hanno maldestramente tentato di aprire sul posto, lasciando dietro di loro una scia d’olio d’oliva. Sono poi saliti al piano superiore, negli spazi dell’Università, dove tuttavia sono stati messi in fuga dalla pronta entrata in funzione del sistema d’allarme a seguito del quale sono intervenute vigilanza notturna e forze dell’ordine. Ma l’area era ormai deserta.