Da otto linee di autobus che attraversavano il quartiere ad una sola. Accade nel quartiere di San Martino, dove il drastico taglio del passaggio dei mezzi pubblici avrebbe portato scarsi benefici alla vivibilità della zona. Ne sono convinti i consiglieri comunali del Patt Dario Maestranzi e Alberto Pattini.

«Meno di tre anni fa il Comune spendeva circa un milione di euro per rifare la piazza Nazario Sauro, opera che avrebbe dovuto generare una riqualificazione del rione - evidenziano in un'interrogazione alla presidente del consiglio comunale Lucia Coppola - La piazza cosi sistemata era diventata un punto nevralgico per l'interscambio di otto linee urbane che passavano davanti e che smistavano gli utenti tra Trento Nord, Gardolo, Roncafort addirittura Trento sud. Delle otto linee ora ne è rimasta soltanto una, la 17».

Fra le conseguenze del taglio agli autobus ci sarebbe un aumento della pericolosità del passaggio pedonale di fronte alla piazza «perché prima gli autobus facevano un po' da freno». «Tale iniziativa - evidenziano - ha creato notevoli danni ai commercianti, i quali riferiscono di un calo di fatturato notevole che se proseguirà avrà ripercussioni anche sul livello occupazionale».

Maestranzi e Pattini chiedono se il sindaco e la giunta sono al corrente dei disagi economici che lo spostamento delle linee ha causato, se e quando ritengono opportuno ripristinare il vecchio percorso dei bus «visti i danni creati a un quartiere che già vive una difficile fase di rilancio».