Demolizione più vicina per l'ex asilo occupato
Negli ultimi anni, più che come «asilo» è passato all’onore delle cronache come «assillo», con l’occupazione e il successivo sgombero.
Ma adesso per l’ex asilo San Martino di via Manzoni a Trento sembra essere scoccata l’ora della fine.
Patrimonio del Trentino, infatti, per conto della Provincia, ha concluso il percorso per assegnare i lavori di progettazione esecutiva ed esecuzione della demolizione e ricostruzione dell’edificio.
La gara d’appalto per l’affidamento della progettazione esecutiva e dell’esecuzione dei lavori aveva un importo complessivo a base di gara di 3.256.550 euro. L’appalto è stato definitivamente aggiudicato all’Ati (Associazione temporanea d’impresa) costituita dalle imprese Mubre Costruzioni srl, (in qualità di mandataria capogruppo), A.P. Elettrica srl (in qualità di mandante) e La Termoidraulica srl (in qualità di mandante), che ha presentato un’offerta complessivamente pari a 2.928.279,29 euro oltre Iva, di cui 98.500 euro per la progettazione definitiva, 72.500 euro per la progettazione esecutiva, 2.686.526,77 euro per l’esecuzione lavori e 70.752,52 euro per oneri della sicurezza.
A breve l’Associazione temporanea di impresa risultata vincitrice dovrebbe presentare il progetto esecutivo e, questa la stima dei tempi che viene fatta da Patrimonio del Trentino, si stima che la demolizione dell’edificio dovrebbe partire all’inizio del prossimo anno.
Una volta raso al suolo, ci sarà la ricostruzione di un immobile secondo criteri moderni. E una volta completato l’immobile dovrebbe diventare la nuova sede dell’Associazione provinciale per i minori, che attende ormai da alcuni anni di potersi trasferire nei nuovi spazi nel quartiere di San Martino.