I murales di Rudi Patauner per abbellire il sottopasso

Un grande murale con le icone della storia, le scienze, la cultura e il turismo della città di Trento. L’idea è nata per sopperire a una mancanza estetica; in vista del grande afflusso di turisti per i mercatini natalizi, che per la maggior parte arriveranno con i pullman entrando poi in città a piedi da via Verdi, si è pensato di sistemare i muri imbrattati del sottopassaggio ferroviario, ma invece di limitarsi a una mano di bianco di dipingere qualcosa di bello. E già che c’era Trento Fiere, la società che organizza i mercatini, ha avuto l’idea di rilanciare la candidatura di Trento a capitale della cultura 2018 scegliendo come soggetti dei murales immagini che possano richiamare questa vocazione.

Quattro le sezioni progettate: partendo da ovest il restauratore e vignettista Rudi Patauner, incaricato di comporre l’opera, disegnerà uno scorcio comprendente il Palazzo delle Albere e il vicino Muse, storia e scienza che si sfiorano e si integrano; nella seconda parte accanto alla scalinata che scende da piazzale Sanseverino verso l’imbocco del sottopasso pedonale spunterà il classico Uomo Vitruviano di Leonardo; nella parte coperta del sottopasso una moltitudine di libri stilizzati rappresenterà la nuova biblioteca universitaria progettata da Renzo Piano e inaugurata alle Albere; infine risalendo a est della ferrovia spunteranno le montagne trentine e il «sogno» della funivia per il Monte Bondone a simboleggiare il turismo futuribile della città.

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Nei giorni scorsi i muri sono stati imbiancati per preparare il fondo su cui dipingere e Rudi Patauner ha iniziato a preparare la mega tavolozza. La brutta sorpresa è stata quella di trovare dopo il week end nuove scritte da cancellare.

Il lavoro creativo, in ogni caso, andrà avanti per una decina di giorni. L’obiettivo è quello di riuscire a terminare il grosso dell’opera d’arte entro il ponte dell’Immacolata in modo da accogliere al meglio i tantissimi visitatori che arriveranno in quei tre giorni, che nelle aspettative rappresenteranno il clou dei mercatini.

L’intervento è finanziato da Trento Fiere in accordo col Comune, in particolare con l’assessore alle attività economiche e turismo Roberto Stanchina.

Patauner lascerà verso l’Adigetto uno spazio bianco, vuoto, che verrà probabilmente occupato più avanti dall’opera di un writer.
La speranza naturalmente è che una volta realizzati i disegni vengano rispettati dagli imbrattatori seriali e che rimangano ad accogliere chi entra in città da via Verdi il più a lungo possibile.

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Ma anche un altro scorcio di città particolarmente battuto dai turisti, via Madruzzo, cambierà prossimamente aspetto. Non solo per il nuovo arredo urbano in corso di realizzazione ma anche per l’idea di ricoprire l’orrendo muro di cinta del liceo Da Vinci, oggi tazebao pieno di scritte e insulti vari, con pannelli colorati rappresentanti dei murales. L’ipotesi è nata in ambiente scolastico e dovrebbe essere portata avanti in accordo col Comune.

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