Tornano i parcheggiatori abusivi Segnalazioni all'ospedale Santa Chiara
Tornano in azione nel parcheggio dell’ospedale Santa Chiara i posteggiatori abusivi: un fenomeno che è presente ormai da tempo in maniera ricorrente nel capoluogo, non solo nella zona della Bolghera.
Una vera e propria «piaga» per chi utilizza l’area di sosta dato che in moltissimi casi, nonostante l’«obolo» illegittimo non sia certo dovuto, chi scende dalla vettura e si vede arrivare incontro gli abusivi, preferisce dare loro qualche cosa, temendo al contrario che l’auto possa venire danneggiata.
In questi mesi tanto le forze dell’ordine quanto il Comune hanno tentato più volte di allontanare i parcheggiatori abusivi che, tuttavia, dopo qualche tempo ritornano. Quasi sempre non sono neppure le stesse persone, ma questa «attività» è talmente semplice e redditizia che sono in molti a dedicarvisi finché non vengono stoppati dalle forze dell’ordine.
Nella giornata di venerdì, l’ennesimo ritorno al lavoro degli abusivi è stato documentato dai consiglieri comunali della Lega Nord Devid Moranduzzo e Bruna Giuliani, che hanno trascorso nell’area di sosta sotto le Arcate un’ora circa.
«A colpirci è stata soprattutto la sfrontatezza di queste persone - ieri ne abbiamo viste all’opera tre - e la loro rapidità nel nascondersi all’arrivo delle pattuglie di agenti della polizia locale per poi rispuntare come se nulla fosse e riprendere nel taglieggiare gli automobilisti», ha spiegato Moranduzzo.
«Il problema è serio e va risolto alla radice - ha proseguito il consigliere comunale del Carroccio - perché non è accettabile che chi lascia la sua auto debba sobbarcarsi delle spese solo perché non si sente tranquillo di fronte alle conseguenze che il rifiuto a consegnare qualche moneta potrebbe innescare. Un vero e proprio modo di minacciare i cittadini che queste persone velano dietro una richiesta di qualche spicciolo».
I consiglieri di opposizione hanno deciso di documentare l’attività degli abusivi dopo aver ricevuto in pochi giorni decine e decine di segnalazioni: «Già mesi fa ad una nostra precisa interrogazione in merito, l’assessora Franzoia aveva spiegato che il problema era stato definitivamente risolto. Purtroppo non è così ed è ora che si adottino soluzioni finalmente definitive perché quello dei parcheggiatori abusivi è un fenomeno che non deve più trovare spazio nella nostra città».
Quello dietro all’ospedale Santa Chiara è il parcheggio che più negli anni ha sofferto per questo fenomeno, anche se non è il solo. Casi analoghi in passato avevano riguardato anche l’area ex Sit in via Canestrini ed anche più di un’area di sosta a Rovereto.