Stava circolando per le vie del capoluogo a bordo di una moto, nonostante non potesse condurre un veicolo, destinatario com’era stato, qualche tempo fa, di un provvedimento di sospensione della patente.

Forse per questo, un giovane trentino di ventinove anni, aveva pensato bene di «dribblare» eventuali controlli manomettendo la targa del mezzo, tramite la modifica - peraltro piuttosto vistosa - di due cifre.

Il giovane è incappato però, nel tardo pomeriggio di ieri, negli agenti motociclisti del corpo della polizia locale del capoluogo, che ha fermato la due ruote potendo così verificare come il mezzo fosse anche privo di copertura assicurativa e di carta di circolazione.

Segnalazioni sulla targa «strana» di quella moto erano arrivate alla polizia locale già da qualche ora, assieme ad una descrizione piuttosto precisa del modello di veicolo.

Per gli agenti impegnati in motocicletta lungo le strade della città e dei sobborghi è stato, così, piuttosto agevole individuare la moto sospetta.

Trovando ben presto conferma della segnalazione di qualche ora prima e scoprendo anche come il ventinovenne fosse incappato in un’ulteriore serie di irregolarità, che ora gli costeranno un consistente ulteriore stop per quel che riguarda la patente oltre ad un salato cumulo di sanzioni amministrative.