Dopo tre mesi di «stop» forzato e lo spettro di un addio definitivo alle bancarelle, gli appassionati di hobbystica, oggetti usati e piccolo artigianato, possono tirare un sospiro di sollievo: il Mercatino dei Gaudenti è salvo.
La conferma di una svolta - dopo che il bando per la gestione indetto dal Comune era andato deserto - arriva dall’assessore Roberto Stanchina: «L’appuntamento di aprile è confermato - assicura - Questione di giorni e formalizzeremo l’affidamento diretto ad una nuova realtà costituita dal vicepresidente dell’associazione Arteria».

L’associazione Arteria, guidata dal presidente Sfefano Armani, che nel 1996 aveva lanciato il Mercatino, a fine anno - scaduto il mandato - aveva deciso di non proseguire. Una scelta sofferta, ma dettata anche dal crescente impegno richiesto e da norme burocratiche diventate sempre più complesse. «Il nostro gruppo di lavoro negli ultimi tempi ha avvertito la stanchezza per l’impegno portato avanti da oltre vent’anni - aveva spiegato Armani lo scorso gennaio - Una stanchezza alla quale si aggiungono le difficoltà relative agli adempimenti fiscali e alle norme burocratiche introdotte». 

E nessun altro gruppo si era fatto avanti per la gestione di quello che, ormai, è un appuntamento che fa parte della storia cittadina. A «pesare» anche la richiesta di sottoscrizione da parte del cosiddetto «soggetto garante» di una polizza fidejussoria o di una fidejussione bancaria. «Si tratta del primo bando di questo genere, reso necessario dalle nuove norme in materia che hanno peraltro introdotto delle limitazioni per rispetto nei confronti dei commercianti», aveva spiega Stanchina, assicurando però che il Comune non voleva assolutamente perdere «un appuntamento così importante per la città».

Alla fine, proprio il desiderio comune di salvaguardare le bancarelle, ha consentito di trovare una soluzione. «Siamo in assegnazione diretta - spiega l’assessore Stanchina - ovviamente con i parametri del bando, stiamo terminando gli ultimi dettagli burocratici e il primo mercatino previsto di aprirle è confermato». L’appuntamento, infatti, è da sempre duplice: il secondo sabato del mese in piazza Garzetti, mentre il quarto le bancarelle animano piazza Dante.

Il nuovo referente per la gestione del Mercatino dei gaudenti, come detto, è l’attuale vice presidente dell’associazione Arteria, Enzo Asprigno (la forma scelta per la gestione dovrebbe essere quella dell’impresa individuale). «Ci saranno anche i volontari dell’associazione Arteria e lo stesso presidente Armani darà una mano - spiega Stanchina - per l’avviamento della nuova avventura. Quindi garantiamo continuità e di questo siamo ovviamente contenti. E, lo ripeto, il primo appuntamento di aprile è garantito».

Per quanto riguarda gli espositori, la legge provinciale del 2016 ha previsto il rilascio di un tesserino, che prevede la possibilità di partecipare ad un massimo di 14 eventi l’anno, di cui 8 nei Comuni con più di 10mila abitanti.

Una «novità» che aveva suscitato più di una protesta tra le bancarelle e fatto venire meno una parte delle bancarelle. Ma dopo il «calo» iniziale, la situazione è andata stabilizzandosi. Attualmente sono un centinaio gli espositori presenti in piazza Garzetti il secondo sabato del mese, mentre una quarantina di bancarelle animano piazza Dante nel quarto sabato del mese.