Graffiti e bici abbandonate, l'allarme degrado dei cittadini
Aumentano le segnalazioni dei cittadini all’Ufficio relazioni con il pubblico (Urp) del Comune di Trento per graffiti e parcheggio selvaggio di biciclette, mentre diminuiscono le segnalazioni per disservizi, malfunzionamenti o eventi di interesse dell’amministrazione pubblica. Il dato si evince dal report per l’attività dell’ufficio nell’anno 2017, presentato nella mattina di ieri in conferenza stampa dalla dirigente del servizio Marta Sansoni.
A quanto emerso, infatti, uno dei pochi ambiti in cui si registra una leggera crescita delle richieste di informazione da parte della cittadinanza (+2,8%) riguarda proprio la sicurezza urbana, a fronte di un calo generalizzato di comunicazioni rispetto al 2016. In particolare, si registra un incremento delle segnalazioni relative sia alla presenza di scritte sui muri dei palazzi pubblici e privati del centro e delle periferie, sia all’abbandono o allo stazionamento temporaneo di biciclette nei pressi di lampioni, ringhiere e parapetti nei pressi di passaggi pedonali.
«Nel corso dell’ultimo anno - ha specificato Sansoni - abbiamo ricevuto una grande richiesta di attenzione da parte della cittadinanza per la presenza di graffiti sugli edifici della città. I cittadini si rivolgono a noi per segnalare la presenza di nuove scritte e per richiedere la collaborazione del Comune per la cancellazione di quelle già presenti. Segue, nell’ambito della sicurezza pubblica, la richiesta di rimozione per biciclette abbandonate oppure legate a cancellate, lampioni e segnaletica stradale».
Al di là delle richieste di informazione, le comunicazioni in ambito di sicurezza urbana arrivate all’Urp, ai Servizi comunali ed alla circoscrizioni risultano comunque in calo, e se le segnalazioni per il miglioramento della vivibilità cittadina sono passate dalle 199 del 2016 alle 156 del 2017, le notifiche per violazione del regolamento di polizia urbana si assestano a 128, quarantacinque in meno dell’anno precedente.
In generale, la maggior parte degli avvisi e delle comunicazioni arrivate all’ufficio riguardano i lavori pubblici, in particolare gli interventi di manutenzione stradale (per un totale di 375 comunicazioni), e l’ambiente, dove i temi di maggiore interesse pubblico sono la manutenzione del verde pubblico (192) e la gestione dei rifiuti (186).
In quest’ultimo ambito, si registrano anche due dei tre reclami presentati lo scorso anno, e relativi proprio al mancato ritiro dell’immondizia nei giorni previsti dal calendario.
Nell’insieme, l’Urp ha gestito lo scorso anno un totale di quasi 13.500 contatti per richieste di informazioni (all’incirca 750 in meno del 2016). In larga parte, si è trattato di questioni relative al turismo o agli eventi in città (circa duemila), i trasporti (972) ed i servizi per i cittadini (3.707).
Tra le novità per l’anno in corso, invece, vi è la sospensione della possibilità di effettuare la segnalazione all’Urp mediante messaggistica istantanea (Whatsapp), introdotta con successo nel giugno del 2017 ed ora cancellata a causa di criticità tecniche.