Centochiavi, chiusa la chiesa Problemi al tetto, stop messe
Porte chiuse alla chiesa di San Massimiliano Kolbe a Centochiavi, fino a data da destinarsi. Per un problema strutturale che si è palesato domenica scorsa, quindi prima dell’ondata di maltempo che si è scatenata su tutta la provincia, è stato deciso di sospendere le funzioni, di porre in divieto di ingresso e di invitare i fedeli a fare riferimento alla parrocchiale dei Santi Martiri ai Solteri. La messa domenicale delle 19 di Centochiavi verrà dunque celebrata oggi alla stessa ora ai Solteri.
«Ci sono problemi strutturali al tetto, ce ne siamo accorti domenica scorsa. Non c’è rischio crollo - rassicura don Mauro Leonardelli, che con il cappellano don Francesco Vigano’ guida cinque parrocchie nella zona di Trento nord - ma le infiltrazioni dal tetto avrebbero potuto creare problemi ai fedeli, con il pavimento sempre bagnato e il rischio di scivolare. Diventava anche poco dignitoso celebrare la messa in quelle condizioni». Inutile aggiungere che la forte pioggia di inizio settimana non ha fatto che peggiorare la situazione. Dunque porte chiuse da sette giorni alla chiesa di Centochiavi. Sono ora necessarie verifiche strutturali approfondite.
«La chiesa è di proprietà dell’Arcidiocesi, noi come parrocchia abbiamo solo la gestione - prosegue don Mauro Leonardelli - Siamo in contatto con l’Arcidiocesi, che sta valutando come procedere. Non si tratta di tamponare buchi, ma di effettuare interventi specifici». Per i fedeli l’appuntamento con la messa domenicale non è sospeso, ma solo spostato di alcune centinaia di metri, alla chiesa dei Santi Martiri. Già in passato la struttura aveva manifestato problemi di infiltrazioni, con i muri perimetrali che assorbivano l’acqua.
Mai però la parrocchia aveva dovuto ricorrere a chiusure per tempi prolungati, addirittura per intere settimane. Si procederà dunque nei prossimi giorni all’analisi della situazione da parte dei tecnici nominati dall’Arcidiocesi per decidere in che modo intervenire. I lavori, come previsto anche dal parroco, non si limiteranno a tamponare il problema delle infiltrazioni, ma riguarderanno l’intera struttura, a partire dalla copertura. I fedeli sono invitati a partecipare alle funzioni che vengono celebrate nella chiesa dei Santi Martiri, secondo un calendario che non subirà variazioni e che al momento vede l’aggiunta della messa domenicale delle 19.