Skipass gratis agli scolari, ma poi si scopre che li rivendevano
Nei giorni scorsi a tutti i bambini che frequentano le scuole elementi e medie nei comuni di Trento, Aldeno, Cimone e Garniga Terme hanno ricevuto in omaggio dall’Amministrazione Comunale un buono per uno skipass giornaliero sul Monte Bondone.
Un’iniziativa per invogliare chi già scia a testare le piste del Bondone e chi invece non ha mai provato questo sport a vivere l’emozione di scendere con gli sci ai piedi.
Non tutte le centinaia di persone che hanno ricevuto l’omaggio, però, hanno capito lo spirito dell’iniziativa e così è iniziato un vero e proprio «mercato» dei buoni. Regalati, nella migliore delle ipotesi, utilizzati due volte dallo stesso bambino oppure anche venduti. Per frenare il business scatenato dalla distribuzione dei biglietti omaggio è intervenuta la società degli impianti con un messaggio in Facebook.
Per rispetto di tutti, delle Amministrazioni Comunali e Trento Funivie che finanziano l’iniziativa e per far sì che possa essere mantenuta in futuro, è stato chiesto di rispettare una serie di regole.
Innanzitutto che il buono è omaggiato all’alunno, che è personale e non cedibile, che può essere utilizzato una sola volta e che chi è in possesso di stagionale non può usufruirne nè cederlo a terzi.
«I buoni ritirati - fa sapere la società - verranno consegnati alle Amministrazioni Comunali che potranno intervenire in caso di utilizzi scorretti / doppi».
Il giornaliero per bambini fino al 2002 in Monte Bondone ha un costo di 18 euro mentre gli adulti possono sciare tutto il giorno con 36 euro. Con sconti per chi è residente nel Comune di Trento.