L’immagine del fuoco che avvolge la Torre Civica è bene impressa nella memoria dei trentini. Anche se sono passati quasi quattro anni ormai. Ora è arrivato il momento per la Città del Concilio di riprendere possesso della sua torre. Sia la Torre Civica sia la Porta Veronensis, accessibile dal Museo Diocesano di piazza Duomo, dopo quattro anni di chiusura riapriranno al pubblico.

Punti focali, insieme alla Basilica Paleocristiana di San Vigilio, sotto al Duomo, della tappa trentina dei «Palazzi Aperti». L’evento, giunto alla sua sedicesima edizione, è in programma dall’8 al 13 maggio e vedrà partecipare 70 Comuni trentini, tutti pronti a compiere un tuffo nella propria storia. «Parlando di storia e tradizioni - ha spiegato presentando l’evento Corrado Bungaro, assessore alla cultura - non si può non dedicare un pensiero alla Francia e a quello che è accaduto a Notre Dame. Questa manifestazione è molto importante perché valorizza la grande biodiversità culturale che esiste nei diversi centri della nostra provincia. Una biodiversità che è una grande ricchezza da valorizzare».

L’evento vedrà una curiosa novità per il centro storico di Trento. Durante la manifestazione, infatti, ogni giorno alle 17 un trombettista si affaccerà da una delle finestre della Torre Civica e per due minuti si esibirà. Provocando, inevitabilmente, tanti sguardi rivolti verso l’alto.

«Per questo appuntamento - ha aggiunto l’assessore al turismo Roberto Stanchina - arte e natura si uniranno nella nostra città. Grazie al coinvolgimento di tanti attori come musei, musicisti e i produttori di alcune eccellenze trentine. Sarà un’occasione per scoprire tanti tesori che poche volte ci si rende conto di avere».

Piazza Duomo sarà il cuore di questo appuntamento cui per la prima volta parteciperanno Comuni come Moena, San Lorenzo Dorsino, Pomarolo, Amblar Don, Carano. Alle visite si potrà accedere acquistando con congruo anticipo - ma congruo davvero visto che i posti sono molto limitati - i biglietti al Museo Diocesano Tridentino.

Per visitare solo la Torre il biglietto costerà 5 euro, 9 euro invece quello per ammirare anche il Museo Diocesano. È di 5 euro anche il biglietto per la Porta Veronensis e la Basilica Paleocristiana. Al termine di alcune visite, Maso Martis offrirà in cima alla torre un calice di TrentoDoc. L’edizione 2019 di Palazzi Aperti costa 12 mila euro, dei quali 7 mila coperti dalla Provincia e 5 mila dal Comune.

Per la visita alla Torre, prenotazione obbligatoria. Prevendita biglietti a partire dal 18 aprile fino al giorno precedente la visita. La visita alla Torre è preclusa ai bambini sotto i 10 anni, ai minorenni non accompagnati e alle persone con problemi di deambulazione o con condizioni fisiche non adatte. Si consiglia abbigliamento comodo e scarpe basse. Per prenotarsi: email info@museodiocesanotridentino.it o contatto telefonico 0461 234419.

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