Santa Chiara, il nuovo parcheggio da 200 posti gratis fino al 6 gennaio
Fino al prossimo 6 gennaio il parcheggio dell’ospedale Santa Chiara, in fase di costruzione verso le arcate della ferrovia, rimarrà aperto al pubblico a titolo completamente gratuito.
La decisione è stata presa dalla società Trentino mobilità, in accordo con il Comune di Trento, allo scopo di venire incontro alle esigenze dei cittadini, in un periodo di grande affluenza nel capoluogo. A disposizione della popolazione vi saranno circa duecento stalli, mentre il cantiere mobile impiegato nei mesi passati per gli spostamenti di terra e le opere di servizio è già stato completamente smantellato, per poi essere riposizionato nella seconda metà del mese venturo. Attraverso questa iniziativa, l’amministrazione si propone di rispondere all’alta richiesta di posti auto negli ultimi giorni dell’anno, in particolare per chi si reca in visita nel nosocomio cittadino. Il completamento dell’opera, invece, è fissata per il prossimo marzo, quando verrà ultimata l’asfaltatura (completa della suddivisione degli stalli), la piantumazione di aiuole e alberi e la sistemazione della “casetta” di custodia, completa di stanga e di cassa automatica per il pagamento.
«Il parcheggio rappresenta un’infrastruttura necessaria per rispondere alle attuali esigenze della mobilità urbana - ha detto al riguardo l’assessore alla mobilità Alberto Salizzoni - Si tratta di un intervento di grande importanza, in grado di rispondere anche alle esigenze del futuro, ma anche all’alta richiesta di posti auto di questi ultimi giorni dell’anno».
Completati i lavori, il parcheggio - completo di un’area aggiuntiva di proprietà dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari, su cui un tempo vi era la casa del custode del parco Gocciadoro, e ora interamente compresa all’interno dell’area di sosta - avrà a disposizione 192 posti auto a pagamento, 22 a disco orario a servizio della vicina stazione ferroviaria e 20 gratuiti per i dipendenti dell’ospedale.
I lavori, costati complessivamente 915mila euro (a cui se ne aggiungono all’incirca 130mila per l’area dell’Azienda sanitaria), sono iniziati lo scorso luglio. A ultimazione dell’intervento, rimarranno disponibili alla popolazione anche due nuovi percorsi pedonali, rispettivamente collocati dietro le arcate della ferrovia, attualmente in fase di pulizia da parte di Ferrovie dello Stato, e lungo gli argini del rio Salè. Inoltre, sarà presenta un pista ciclopedonale interna, collegata con la rete ciclabile della città.
Quando verrà introdotta la cassa automatica, si applicheranno le tariffe per le zone ospedaliere con un costo di 0,50 euro all’ora e, quale limite massimo, tre euro al giorno.