Addio a Mara Pedrotti, 41 anni Malore improvviso in casa
Nel maggio prossimo avrebbe compiuto quarantadue anni: un traguardo che, tuttavia, Mara Pedrotti non potrà raggiungere. Se n’è andata nel pomeriggio di ieri nella sua abitazione di viale Verona, dove viveva con il padre, vittima di un improvviso malore.
L’allarme è stato lanciato quando il padre della donna l’ha trovata già priva di sensi nella sua stanza. A nulla è valsa la chiamata al 112: gli operatori della centrale unica per l’emergenza hanno subito fatto intervenire i sanitari, con ambulanza e automedica in modo da permettere l’intervento anche del rianimatore. Purtroppo però per la donna non c’era ormai più nulla da fare.
Cresciuta fin da bambina in viale Verona, dove hanno sempre vissuto i genitori, Mara Pedrotti era sempre stata contraddistinta dalla sua vitalità e da un’allegria contagiosa. Un carattere solare, che le aveva sempre permesso di coltivare tante amicizie e mantenerle nel tempo: non è un caso che fosse ancora in contatto con tanti compagni di scuola e con amiche che aveva conosciuto quando da ragazzina aveva giocato per qualche anno a pallavolo, difendendo i colori del Gs Bolghera.
La sua passione per l’attività sportiva ed i momenti in allegria l’aveva portata poi a far parte anche di alcuni team di Dragon Boat. Grande anche il suo amore per gli animali, soprattutto i cani, che negli ultimi anni aveva saputo anche trasformare in una professione, avviando una attività di dog sitter per la quale era molto apprezzata nel capoluogo e non solo. Grande il cordoglio tra i tanti amici e per le tante persone per le quali in viale Verona era una presenza costante che sapeva sempre portare con sé una ventata di allegria.