Azioni della polizia locale contro lo spaccio di droga una denuncia e un daspo
Doppio intervento della polizia locale, in centro a Trento, per fermare giri di sostanze stupefacenti.
«Nel primo pomeriggio di venerdì - si legge in una nota stampa diffusa poco fa dal Comune - il personale del nucleo civico della polizia locale ha denunciato a piede libero un uomo sorpreso a cedere delle dosi di droga a una coppia di giovani.
Gli agenti hanno notato la coppia che entrava nel parco e contattava vari soggetti, intrattenendosi più a lungo con uno di questi, E.D. di trentotto anni.
Questi era già noto al personale della polizia locale in quanto denunciato nei mesi precedenti per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il trentottenne ha indicato alla coppia una panchina su cui sedersi e dopo pochi minuti è passato loro davanti facendo segno di seguirlo. Il terzetto si è avviato quindi sul cavalcavia di San Lorenzo scendendo poi le scalette che portano verso corso Buonarroti.
Due agenti della Polizia Locale, insospettiti dalla scena a cui avevano assistito, hanno seguito il terzetto a piedi, a una certa distanza, segnalandone i movimenti ai colleghi a bordo di un'auto in borghese. Questi ultimi hanno intercettato i tre su corso Buonarroti, assistendo direttamente alla cessione di tre dosi di eroina da parte del trentottenne a un cittadino italiano di 34 anni. I due soggetti sono stati accompagnati al comando della polizia locale: l'acquirente è stato segnalato al Commissariato del Governo in qualità di consumatore di sostanza stupefacente; lo spacciatore è stato sottoposto a perquisizione personale: in tasca aveva 85 euro in banconote di piccolo taglio.
Il denaro e la sostanza stupefacente sono stati sequestrati ed il trentottenne è stato denunciato a piede libero per spaccio di sostanze stupefacenti. Il fatto che lo scambio di denaro e stupefacente sia avvenuto lontano dai giardini di Piazza Dante è dovuto all'ulteriore intensificazione della quotidiana e capillare attività di controllo delle forze dell'ordine, con varie operazioni della squadra mobile e delle volanti della polizia di Stato e controlli straordinari del territorio da parte dell'Arma dei Carabinieri. Il giro di vite ha indotto gli spacciatori a una certa prudenza, per cui spesso l'attività di spaccio non avviene più all'interno della piazza, ma, dopo gli accordi iniziali, spacciatore ed acquirenti si spostano in zone meno frequentate e soprattutto meno controllate per concludere lo scambio di stupefacente e denaro. Mantenendo un costante presidio di piazza Dante è però possibile notare le contrattazioni e seguire come in questo caso spacciatori e compratori per coglierli in flagranza.
Nella tarda mattinata di sabato l'attività di controllo ha consentito di notare la cessione di due grammi di hashish da parte di un altro trentottenne, N. K., noto alle cronache nazionali per aver aggredito due settimane fa l'inviato di una seguita trasmissione della prima serata. L'acquirente è stato fermato e ha confermato l'acquisto appena avvenuto, per cui gli agenti del Nucleo civico hanno avvicinato N.K. trovato in possesso di cento euro in banconote di piccolo taglio delle quali non era in grado di giustificare la provenienza. Nei pressi della panchina su cui era seduto, in stato di palese ubriachezza, gli agenti hanno trovato altri 3 grammi di sostanza stupefacente.
Forse proprio lo stato di alterazione lo ha portato a non rendersi conto dell'intensificazione dei controlli, nonostante fosse già stato denunciato martedì scorso da militari dell'Arma dei carabinieri. L'uomo, privo di documenti, è stato accompagnato al comando della polizia locale per essere sottoposto alle consuete operazioni di foto-segnalamento, mentre il denaro e lo stupefacente sono stati sequestrati. A suo carico, oltre alla denuncia per spaccio, è stata contestata l'ubriachezza manifesta con conseguente emissione del Daspo urbano. Sono in corso accertamenti sulla regolarità della sua permanenza sul suolo nazionale».