Canova, tenta il furto di notte nel bar ma poi scappa perché arriva la polizia: arrestato
Ha scardinato un ingresso ed è penetrato nottetempo in un bar di Canova, ha forzato il registratore di cassa m l'ha trovato vuoto e quindi ha cercato oggetti di valore mettendo sottosopra l'intero locale.
È successo il 19 gennaio scorso e l'uomo, un cittadino italiano 29enne residente a Bolzano, è stato arrestato oggi a Salorno dalla polizia di stato su disposizione della Procura della Repubblica di Trento.
Gli agenti della mobile del commissariato di Trento hanno arrestato l'uomo grazie ai rilievi effettuati nel luogo del tentato furto: un'impronta digitale - individuata dai tenici della scientifica - e un documento personale smarrito.
Entrando nel bar, infatti, l'uomo aveva fatto rumore, svegliando alcuni vicini, che hanno chiamato la polizia, arrivata poco dopo. Durante la fuga, il giovane ha perso, sul pavimento del bar, la “carta precettiva”, un documento nominativo contente le prescrizioni e le limitazioni della libertà personale stabilite dal giudice per persone ritenute socialmente pericolose. In questo caso, l'arrestato aveva fra l'altro l’obbligo di rimanere nella propria abitazione tra le 22 e le 6 di mattina.