La voglia di libertà dei trentini: bar, ristoranti e parchi presi d’assalto
A differenza di quanto successo sabato, oggi non si sono registrati assembramenti. Norme anti-Covid rispettate quasi da tutti
TRENTO. Una Trento piena, ma senza gli assembramenti di sabato 24 aprile. Nella giornata di oggi sono stati molti i trentini che hanno deciso di tornare alle vecchie abitudini: fare colazione al bar, prendere un aperitivo negli spazi esterni dei locali, andare a pranzo fuori con parenti e amici.
Gettonatissimi sono stati anche i parchi cittadini e la ciclabile. Abbastanza rispettate le regole di distanziamento anti-Covid e l’utilizzo delle mascherine.
Le tante restrizioni degli ultimi mesi, lasciano ad oggi spazio ad una ritrovata (parziale) libertà per tanto tempo sognata. E con il passare delle prossime settimane, tra riaperture previste e vaccinazioni a pieno regime, la sensazione è quella che la voglia di tornare alla normalità sarà sempre maggiore.
Nel frattempo, i gestori dei locali riprendono una boccata d'ossigeno importante dal punto di vista economico, con la speranza che in tempi brevi possano cambiare nuovamente la carte in tavola: dall'apertura prolungata al servizio all'interno delle strutture, fino ovviamente ad uno spostamento (se non l'annullamento completo) del tanto discusso coprifuoco.