Feste Vigiliane, eventi solo su prenotazione dall’8 giugno, mistero Ganzega: i biglietti già tutti venduti
Dal 18 al 27 giugno tanti appuntamenti, ma le precauzioni sono molte: per Tonca e Palio dell’Oca lungadige transennato e limitazioni agli spostamenti
TRENTO. A differenza dello scorso anno, quando le condizioni epidemiologiche non hanno permesso uno svolgimento regolare della tradizionale manifestazione, quest'anno le Feste Vigiliane si terranno, ma con alcuni accorgimenti per evitare gli assembramenti e i potenziali pericoli per la salute dei cittadini. Lo ha fatto sapere, intervenendo in conferenza stampa di Giunta, il direttore del Centro servizi culturali Santa Chiara, Francesco Nardelli, che ha sottolineato come l'edizione di quest'anno, la 38esima dalla nascita dell'iniziativa, si svolgerà con eventi che prevedono la prenotazione obbligatoria oppure il contingentamento dei partecipanti.
Anche gli appuntamenti di piazza, al di là degli spettacoli veri e propri che compongono i dieci giorni di festa, avranno luogo con accorgimenti e misure straordinarie, allo scopo di consentire la partecipazione ma impedire il formarsi degli affollamenti.
«Tornano le feste - ha commentato il sindaco Franco Ianeselli - e ne siamo felici, perché si tratta di una manifestazione di comunità. Tuttavia chiediamo a tutti una certa attenzione e responsabilità, per fare in modo che siano davvero occasione di svago e divertimento, e non un rischio per la popolazione».Il programma definitivo della manifestazione, che si terrà tra il 18 e il 27 giugno, verrà presentato il prossimo 8 giugno, quando apriranno anche le prenotazioni per gli eventi che lo prevedono (i biglietti per la "Ganzega", che si terrà il prossimo 11 giugno come preludio della kermesse, sono già esauriti).
Nelle piazze principali verranno allestiti gli spazi con palcoscenico e platea ad accesso su prenotazione obbligatoria, con la registrazione gratuita sul sito e tracciamento degli accessi per evitare il diffondersi di possibili focolai dopo gli appuntamenti.
Dove non sarà necessario prenotarsi, invece, verranno creati dei percorsi, con ingresso e uscita, in modo da non creare affollamenti in alcuni punti. Qualora le persone dovessero essere troppe, invece, si ricorrerà al contingentamento degli ingressi, con il conteggio delle persone negli spazi dell'evento.
Per gli appuntamenti di maggior richiamo, quali il Palio dell'oca e la Tonca, verranno chiuse le rive, in modo da evitare che le persone si muovano liberamente lungo gli argini dell'Adige. Per la gara con le zattere si prevede di contingentare gli accessi sul ponte di San Lorenzo e sui marciapiedi limitrofi così da scongiurare il rischio di ammassamenti di persone al termine della competizione, mentre alla Tonca si potrà assistere solo con prenotazione. I due eventi si terranno ad una certa distanza di tempo, allo scopo di permettere l'avvicendamento del pubblico.