Corse serali degli autobus, Ianeselli in pressing su Fugatti: «Se vogliamo ripartire, la città ha bisogno di mobilità»
Appello del sindaco a Trentino Trasporti, visto che la Provincia ha annunciato che i bus dopo cena torneranno solo a settembre con la ripresa delle scuole
TRENTO. Migliaia dei trentini (oltre 2 mila firme) hanno già sottoscritto la petizione, la Provincia ha risposto (per il momento) picche, e per il momento non verranno ripristinate le corse serali del trasporto urbano di Trento. Ma stavolta a scendere in campo è direttamente il sindaco Franco Ianeselli.
Lo aveva già fatto dopo la risposta di Fugatti: «La Provincia ha fatto sapere alla Giunta comunale che c'è l'intenzione di ripristinare le corse serali dei bus con la ripresa delle scuole a settembre. Giudichiamo la risposta insufficiente per la città».
E adesso va oltre: «Adesso che ci troviamo in zona bianca e stiamo riacquisendo le nostre libertà, molti cittadini chiedono che vengano ripristinate le corse serali e festive degli autobus urbani, per permettere a tutti di spostarsi in maniera sostenibile anche di sera e nei giorni festivi: che sia per lavoro, necessità o piacere» scrive il primo cittadino.
«Da Trentino Trasporti, sollecitati sul punto, ci fanno sapere che stanno lavorando per ripartire a breve.
Siamo consapevoli che per organizzare di nuovo tutte le corse mancanti serve del tempo, ma siamo anche convinti che un servizio così importante per la comunità vada ripristinato, soprattutto adesso che l’invito che rivolgiamo ai cittadini è quello di godere, pur con tutte le precauzioni, delle attività all’aperto e delle varie iniziative proposte in tutta la città.
Insomma: perché Trento sia davvero “aperta” in questa estate di ripartenza contiamo anche sul trasporto pubblico urbano. Grazie a Trentino Trasporti per quanto potrà fare per farci sentire tutti un po’ più liberi di spostarci» termina Ianeselli.
La mancanza delle corse serali penalizza molti lavoratori, i cui orari magari non sono quelli canonici dell’ufficio o del negozio: basti pensare a chi lavora nelle pulizie, o nei locali pubblici. E fornire loro un servizio adeguato, è urgente.