Nidi comunali di Trento: rimodulata la capienza, 150 posti in più, praticamente per tutti i bambini che hanno fatto domanda
Due mesi fa l’annuncio che erano state accolte solo il 71% delle domande: ma la situazione covid è cambiata, ora la presenza torna a livelli pre-pandemia e quindi saranno soddisfatte praticamente tutte le richieste
TRENTO. Buone notizie per le famiglie di Trento: ridefiniti i posti per i nidi comunali, ci sono 150 posti in più e quindi praticamente tutte le domande sono accolte.
Lo annuncia il Comune: grazie al positivo rapporto di collaborazione attivato con la Provincia autonoma di Trento e l’Azienda Sanitaria e tenuto comunque conto dell’andamento della situazione sanitaria, si sta lavorando alla revisione delle disposizioni sanitarie vigenti ampliando così il numero di bambini accoglibili e le modalità di fruizione del servizio di nido da parte delle famiglie.
Al momento questa ridefinizione consente di ampliare le capienze per il prossimo anno educativo su tutti i nidi comunali permettendo di accogliere circa 150 bambini in più tornando di fatto ad una situazione pre-pandemia.
Per quanto riguarda le modalità organizzative relative alla fruizione del servizio si sta lavorando per la sua ridefinizione, sempre in accordo e grazie alla collaborazione con il Dipartimento Istruzione e Cultura della Provincia Autonoma di Trento.
Le famiglie in attesa di risposta per l’assegnazione verranno contattate direttamente dal Servizio servizi all’infanzia ed istruzione.
E’ la risposta alle feroci critiche (soprattutto dei «leoni da testiera» su facebook) che avevano accompagnato la prima comunicazione, che stante alle vigenti regole covid, dava accesso solo al 71% dei bambini che avevano fatto domanda. Oggi, con la mutata situazione sanitaria, si torna alla normalità.