TRENTO. Preoccupa la parete rocciosa del Calisio, sopra l'abitato di Maderno, dalla quale oggi, venerdì, si sono staccate due frane: una al mattino, poco dopo le 10, e l'altra attorno alle 16.15 del pomeriggio.

Sono precipitati a valle, travolgendo le reti di protezione, alcuni massi di grandi dimensioni che hanno fermato la propria corsa nella campagna non distante dalla strada comunale.

VIDEO DELLA FRANA [Crediti: famiglia Ardizzone]

Nel secondo episodio una seconda piccola frana si è staccata fortunatamente quando non c'era più nessuno sotto che svolgeva verifiche tecniche.-

L'elicottero dei vigili del fuoco ha sorvolato a lungo l'area per valutare  la situazione insieme con gli esperti della Provincia.

Stando alle prime verifiche, la parete presenta ancora massi instabili e saranno necessari dunque interventi per la messa in sicurezza.

Spetterà ora agli esperti della Provincia decidere quali iniziative intraprendere.

Potrebbe rivelarsi necessaria un'azione di bonifica della parete, prima di ripristinare e potenziare le barriere paramassi.

Fortunatamente non sono rimaste coinvolte persone, ma un'area nei pressi del punto dei distacchi è stata delimitata e chiusa all'accesso delle persone; inagibili anche alcuni sentieri.

Sono intervenuti sia i vigili del fuoco volontari sia i permanenti, mentre i rilievi sono stati svolti dal servizio geologico della Provincia.

Il boato provocato dalla frana ha allarmato molte persone nella zona, richiamando la loro attenzione: hanno potuto così vedere i pezzi di roccia che solelvando una nuvoletta di polvere cadevano lungo il pendio del monte che sovrasta Martignano e che separa la valle dell'Adige dalla Valsugana

Nessuna abitazione risulta coinvolta o in pericolo, precisa il Comune di Trento in una nota.

Per precauzione sono stati chiusi alcuni sentieri alle pendici del Calisio.

Probabilmente i forti nubifragi delle ultime 36 ore hanno reso instabili i versanti favorendo il distacco di rocce non più salde.