Mercatino di Natale con green pass e “braccialetto”, per poter girare liberamente tutta la città
Trento copia Bolzano: una volta controllato, l’utente sarà riconoscibile per tutto il giorno. Meno casette per il distanziamento, quelle che somministrano cibo separate dalle altre
TRENTO. Come a quello di Bolzano, braccialetto in arrivo anche al Mercatino di Natale di Trento, che aprirà i battenti tra poco più di due settimane, sabato 20 novembre, per restare aperto fino a domenica 9 gennaio 2022.
In Alto Adige la giunta provinciale ha già deciso che nei cinque mercatini natalizi principali (Bolzano, Merano, Bressanone, Vipiteno e Brunico) e in qualsiasi mercatino con più di cinque stand sarà necessario un braccialetto monouso e non cedibile per l'accesso. Braccialetto che verrà fornito dietro presentazione del green pass in appositi punti di controllo preventivo, ai margini delle aree espositive.
A Trento l'orientamento del Comune e dell'Apt è lo stesso. Con la speranza di poter fare sistema a livello provinciale e regionale. «Sarebbe un bel messaggio per la nostra autonomia, oltre che una scelta pratica e utile - sottolinea l'assessora comunale al turismo di Trento, Elisabetta Bozzarelli - agire in modo coordinato a livello regionale. Faccio un esempio: se quel sabato a Bolzano il braccialetto è rosso, lo sia anche a Trento, così si evita ai potenziali visitatori di entrambi l'incombenza di procurarselo in ogni mercatino che visitino e perdere eventualmente tempo ai "check point"».
Il braccialetto per la visita dei mercatini sarebbe identico a quello che forniscono molti campeggi e villaggi turistici, ma anche strutture sportive (lidi e piscine in primis) ai propri ospiti o ai visitatori giornalieri paganti. Sono resistenti agli strappi e con chiusura adesiva. Si possono togliere solo tagliandoli. A Trento sono già stati sperimentati alla "Notte dei ricercatori” al Muse.
Non saranno richiesti i braccialetti in Piazza Santa Maria Maggiore, dedicata al Natale dei bambini, dato che per i minori di 12 anni non sono ancora autorizzati i vaccini e non è previsto green pass.
Quest'anno le piazze dedicate alle casette restano Piazza Fiera e Piazza Battisti, ma gli stand saranno 60 invece degli oltre 90 di due anni fa: serve maggiore distanziamento.
In Piazza Fiera ci saranno quest'anno 40 casette di legno, 20 in Piazza Battisti. Per evitare assembramenti le casette dedicate al cibo e alle bevande somministrati in loco saranno tutte collocate sul lato di Piazza Fiera antistante le mura. In Piazza Battisti le casette enogastronomiche saranno concentrate sul lato sud della piazza, quello verso via Diaz e del Simonino.