TRENTO. Prosegue l’attività dei Carabinieri della Compagnia di Trento sul capoluogo, per contrastare lo smercio di stupefacenti nei parchi urbani e nelle aree limitrofe alla stazione ferroviaria, per cui oggi si presenterà dinnanzi al giudice un 20enne tunisino per la convalida dell’arresto eseguito sabato sera in via Pozzo, essendo stato sorpreso con numerose dosi di cocaina, mentre contestualmente vengono deferiti in stato di libertà due ragazzi italiani, appena maggiorenni, sorpresi venerdì pomeriggio nel Parco della Predara, dove si stavano scambiando 10 grammi di marijuana con il corrispettivo in denaro, tutte attività condotte in sinergia tra il Nucleo Operativo e Radiomobile e i Carabinieri della Stazione di Trento.
 

Infatti ieri mattina, è giunta la segnalazione di un cittadino alla Centrale Operativa di via Barbacovi, che segnalava uno spaccio in atto tra alcuni ragazzi in zona piazza Dante, precisamente via Pozzo. I militari accorsi sul posto hanno visto seduti al tavolo di un bar tre cittadini extracomunitari e uno -alla vista dei Carabinieri- si è subito mostrato meno collaborativo, quindi sottoposto a immediata perquisizione personale, è stato trovato in possesso di due involucri di hashish del peso complessivo di 34 grammi  e della somma contante di 150 euro, in banconote di piccolo taglio, verosimile provento dell’attività di spaccio.
 

M.W., 36enne tunisino, già noto all’Arma, è stato dichiarato in arresto e trattenuto presso la camera di sicurezza, della caserma di via Barbacovi, in attesa dell’udienza di convalida.