Trento, ecco il nuovo regolamento per imbrigliare la movida notturna
Nelle zone calde chiusura dei locali alle 22 (23 nei week-end). Stop al consumo di alcol in strada. Patente a punti ai gestori. Il documento sarà discusso in consiglio a metà dicembre
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TRENTO. Si chiamerà Regolamento per la convivenza tra le funzioni residenziali e le attività economiche ma assomiglia ad una scure pronta ad abbattersi sui locali che alimentano la cosiddetta movida cittadina.
Le norme prevedono infatti divieti e restrizioni e una patente a punti che verrà attribuita a tutti gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande con la previsione di sanzioni per le violazioni fino alla sospensione dell'attività per due settimane a chi perderà tutti i 20 punti iniziali.
La proposta di regolamento è frutto di una mediazione e di un'integrazione tra l'impostazione del vicesindaco e assessore alle Attività economiche Roberto Stanchina e il documento elaborato dal consigliere di Onda Civica Andrea Maschio.
Ne è uscito un documento essenziale nella struttura, che verrà discusso in aula a metà dicembre, prima della maratona consiliare sul bilancio, e che potrà poi essere arricchito da proposte aggiuntive formalizzate in mozioni separate.
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