Trento, cagnolino al guinzaglio aggredito e ucciso sul marciapiede da un pitbull che girava libero
Il drammatico episodio è avvenuto nella serata del 25 gennaio all'altezza del Trindente: la proprietraria del piccolo cane ucciso ha chiamato le forze dell'ordine e ora si cercherà di risalire al proprietario del pitbull, l'animale a quanto pare gira regolarmente in zona da solo
TRENTO. Un cane di piccola taglia, tenuto al guinzaglio, è stato aggredito e ucciso da un pitbull lasciato libero.
L’increscioso episodio, avvenuto sotto gli occhi della proprietaria del cagnetto, è avvenuto ieri sera, 25 gennaio, a Trento, in via Pranzelores all’altezza del Tridente.
La giovane donna passeggiava sul marciapiede attiguo alla pista ciclabile quando all’improvviso ha visto sbucare un pitbull che si è avventato sul suo cagnolino e poi è scappato via.
Per il piccolo animale non c’è stato nulla da fare.
La proprietaria ha chiamato il veterinario e la polizia locale (foto Paolo Pedrotti).
Scontata la denuncia, che la donna presenterà nelle prossime ore: il pitbull, come raccontano i testimoni, sarebbe lo stesso che già in passato aveva aggredito altri cani in città.
Si tratterebbe di un esemplare aggressivo, forse perché maltrattato; gira spesso libero, perché il proprietario non avrebbe intenzione di tenerlo al guinzaglio.
Del caso si era interessata in passato un’associazione per la tutela degli animali.
Gli agenti della polizia locale ieri sera hanno raccolto alcune testimonianze.