Piazza Lodron si rifà il look, in arrivo i nuovi giochi per i bambini, da martedì il cantiere
Il Comune di Trento rivede tutta l’area: strutture in legno, «gazebi» e una nuova parete scalabile per il divertimento. collegata alle panchine esistenti
TRENTO. Inizieranno martedì prossimo 15 marzo i lavori per la riqualificazione e il rinnovo degli arredi in piazza Lodron. Sessanta i giorni previsti di cantiere per una spesa di 150mila euro.
Il progetto nasce dalla necessità di procedere alla sostituzione del principale gioco per i bambini presente nella piazza e contestualmente rinnovare l’insieme delle strutture di accoglienza dello spazio pubblico, senza intaccare gli elementi permanenti ed in particolare la ricercata pavimentazione presente. Piazza Lodron dal finire della guerra e dei bombardamenti è stata un continuo divenire, in particolare per i numerosi interventi che hanno riguardato gli edifici e le facciate che ne delimitano il contorno: da qui la proposta di un allestimento stabile ma che rappresenti una sorta di “ permanenza provvisoria“.
Tutti gli elementi saranno appoggiati sulla pavimentazione, nella volontà di conservare quest’ultima e al tempo stesso per conferire carattere di reversibilità e flessibilità al progetto.
Una pedana ellittica verrà a inglobare e connettere giochi e panchine accogliendo i pedoni in uno spazio nello spazio con la semplice presenza di uno spessore dato dalla pavimentazione sovrapposta in legno (oltre alle gomme anticaduta in corrispondenza dei giochi ).
Il legno, da foreste sostenibili, è un materiale caldo dove i bambini avranno maggiore agio a giocare. Si conferma la presenza dei giochi per i bambini, un combinato arrampicata-scivolo centrale più attuale a cui si aggiungerà una struttura a poliedri “scalabili” per il gioco di tutti e come omaggio alle nostre montagne e al nostro territorio.
I due archi di panchine in acciaio verde presenti al momento nella piazza saranno ripensati e sostituiti da gazebi di forma cubica, autoportanti e provvisti di sedute e di fioriere per fare crescere rampicanti, o di necessari cestini.
I gazebi, oltre ad introdurre un elemento a geometria rigorosa ma a distribuzione libera (saranno ben fissati a terra) permetteranno socialità ma anche lieve privatezza tra i frequentatori della piazza. I loro volumi di aria vogliono essere un omaggio ai volumi che occupavano la piazza, la loro forma cubica un richiamo ai tanti quadrati che disegnano la prevalenza dei fori delle facciate di Piazza Lodron.
Ampi spazi vuoti saranno poi lasciati per rispondere ai tanti usi e respiri della città: spazi da riempire con tavoli e sedie, spazi per accogliere spettacoli e piccoli eventi.