Trento / L'evento

Che effetto avrà la musica di Vasco sull'orso M49? Coppola: "Bisogna proteggerlo dall'inquinamento acustico"

La consigliera provinciale invita le autorità a fare qualcosa per l'animale rinchiuso nel recinto del Casteller, a poco distanza dalla Trentino Music Arena che ospiterà il concertone del 20 maggio

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TRENTO. Che effetto avranno le note di Vasco Rossi sull'orso M49, rinchiuso nel recinto del Casteller, dunque poco distante dalla Trentino Music Arena?

Se lo è chiesto la consigliera provinciale dei Verdi Lucia Coppola, che in un'interrogazione chiede alla giunta di "proteggere l'orso M49 dall'inquinamento acustico generato dal concerto di Vasco Rossi".

Coppola sottolinea, appunto, la vicinanza dell'area San Vincenzo, dove avverrà il grande evento del 20 maggio, con il centro faunistico dove è rinchiuso il plantigrado.

Il documento chiede al presidente della Provincia di Trento di "mettere in atto tutte le azioni possibili per una riduzione del danno da spavento, anche con l'aiuto di sedativi blandi limitati alle ore del concerto e quindi con effetti lievi, in modo da non impattare sulla salute del plantigrado".

M49 diventò una celebrità nel 2019, quando fu protagonista di due fughe dal recinto in cui venne rinchiuso dopo la cattura, disposta perché secondo la Provincia l'orso era protagonista di troppe predazioni di animali di allevamento.

Dopo una prima fuga nel luglio 2019 e vari avvistamenti, specialmente nel Trentino orientale, fu nuovamente catturato all'inizio di settembre, con una trappola tubo in località Socede (Castel Tesino), nel Lagorai, sulle pendici della cima d’Asta, nella parte alta del Vanoi.

Era notevolmente dimagrito, secondo quanto riferito all'epoca dagli uffici provinciali.

Dopo la sua seconda fuga dall’area faunistica del Casteller, avvenuta il 27 luglio scorso, l'animale si era dunque spostato molto attraverso la catena monutosa del Lagorai, per poi sostanzialmente stabilirsi in un'area tra la val Campelle e la val Cia.

Poi, la nuova cattura e il trasferimento nel recinto del Casteller per un orso che ha lottato a lungo per la propria libertà e per una... vita spericolata.

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