TRENTO. Dopo la chiusura forzata di questa mattina (venerdì 2 settembre), la ex statale della valsugana ai Crozi e la galleria di Martignano (in direzione Pergine) sono state riaperte. In mattinata si è infatti concluso il disgaggio di alcune rocce pericolanti, che avevano provocato la caduta di un grosso masso sulla carreggiata.

La chiusura aveva provocato pesanti rallentamenti, questa mattina, per il flusso di traffico da Trento nord in direzione Pergine, sulla statale 47. La chisura precauzionale era scattata ieri sera contestualmente all'interdizione del traffico sulla vecchia strada dei Crozi..

Per tutta la notte e gran parte della mattina quiindi da Trento nord a Civezzano si viaggiava su una sola corsia e anche i mezzi pesanti percorrevano la vecchia statale attraverso via Bassano, i tunnel della Laste e di Villa Madruzzo, fino a Ponte Alto, per immettersi sul viadotto in cui è disponibile una sola corsia, perché nell'altra proseguono i lavori di manutenzione.

Quello caduto, si legge in una nota dell'ente pubblico, era un masso di circa 60 centimetri di diametro, precipitato all’altezza dell’uscita per Civezzano, quindi già sul versante della Valsugana.

La vecchia strada è destinata a diventare pista ciclabile una volta conclusi i lavori di manutenzione al viadotto e alla galleria: probabilmente si andra al 2024.
E già l'anno scorso si erano verificati episodi che avevano condotto alla chiusura precauzionale, in seguito alle cascate di acqua e detriti in occasione di alcuni forti nubifragi.