TRENTO. A Montevaccino è ormai tempo della tradizionale sagra. Al lavoro con ritmi serrati da settimane, gli organizzatori sono pronti a veder messo a frutto il loro impegno: oggi scatterà l'edizione 2023 della festa patronale, da sempre in programma nel secondo fine settimana di settembre. Sulla scorta della positiva esperienza dell'anno scorso - quando dopo lo stop dovuto alla pandemia le associazioni erano riuscite a ritrovare slancio riproponendo con rinnovato entusiasmo il tradizionale appuntamento - la festa si presenta quest'anno con due facce di una preziosa medaglia da assegnare ad una comunità molto attiva.

Infatti, a partire da stasera fino a domenica, l'evento sarà un turbinio di musica, sport, gastronomia e divertimento. Due facce, perché due saranno i cuori pulsanti della manifestazione: da un lato il centro civico, dall'altro il campo sportivo.

L'apertura della sagra, oggi, 7 settembre, sarà all'insegna della preghiera e della riflessione con la processione alla Madonna del Maset, che partirà alle 20 dalla piazza. Poi si entrerà nel vivo, con tanti appuntamenti per tutti i gusti.

Per quel che riguarda lo sport, venerdì 8 (con ritrovo alle 17 dopo) la riuscitissima "edizione zero" del 2022, tornerà il "Vertical dei Canopi", la marcia non competitiva da Montevaccino alla cima Calisio lungo i 3 km di sentieri per coprire i 400 metri di dislivello. Le quote di iscrizione saranno devolute alla parrocchia per la cura della chiesa del sobborgo.

Sabato 9, poi, alle 17 si svolgerà un torneo di calcio. Sempre a partire da venerdì fino a domenica, per i giovani nel parco accanto al campo sportivo tornerà "Se rampega", con la parete da arrampicata pronta ad accogliere tutti coloro che vorranno cimentarsi con appigli e imbrago.La musica accompagnerà tutte le giornate di festa: Roberto e Sabrina al centro sociale e l'acoustic duo ReD al campo venerdì 8, baby dance al pomeriggio e karaoke in serata, con Giorgia, al centro sociale e la tribute band degli 883 "Le strade di Max" al campo sportivo sabato 9, il fisarmonicista Leonardo Bort e i Cartoons Mix domenica 10.

Per quel che riguarda la cucina... "pancia mia fatti capanna", perché nelle serate dal venerdì 8 a domenica 10 a partire dalle ore 19 ce ne sarà per tutti i gusti. Al campo sportivo si serviranno panini con braciole, würstel, pasta di lucanica, tosella e varie verdure con le immancabili patatine con lo stand per le bibite, mentre al centro sociale - oltre al pranzo comunitario della domenica con il tradizionale "piatto montese" - ogni sera sarà di casa la varietà: tortel de patate al venerdì, trippe alla parmigiana al sabato e poi canederli in brodo, contorni vari di verdure, le immancabili "fortaie" e i succulenti strauben. Non mancheranno, sempre presso il Centro sociale, l'immancabile Vaso della fortuna e il servizio bar.

Divertimento assicurato per tutte le età, dunque, grazie all'unione degli sforzi delle tante realtà attive nella piccola ma operosa comunità e dei loro volontari: Circolo comunitario con le sue sezioni Giovani e famiglie, Over 60, Sport, Cultura (che da quest'anno gestisce direttamente la Biblioteca Castello di Carta) e Territorio, parrocchia, Alpini, l'Us Montevaccino, sostenute da una cinquantina di sponsor oltre alla Circoscrizione Argentario e al Comitato per le attività culturali e ricreative di Martignano.