Boom di furti e tentati furti a Trento città e nei sobborghi: interrogazione di Merler
L'attività dei malintenzionati non è stata intensa soltanto in centro, in queste settimane: la settimana scorsa una spaccata ha interessato il bar delle Fornaci, lungo via Brennero, mentre nella notte tra lunedì e martedì i ladri hanno colpito la farmacia San Leonardo di Mattarello
CHIESA Ruba in Duomo, preso
TRENTO. Da via Calepina a Mattarello, da via Grazioli a via Brennero: c'è apprensione tra esercenti e commercianti del capoluogo per la serie di furti e tentativi di furto che si stanno susseguendo nelle ultime settimane. In via Calepina, in particolare, nella notte tra sabato e domenica scorsi un malvivente è riuscito a intrufolarsi all'interno della Gastronomia Mein, lo storico negozio di specialità alimentari gestito dalla famiglia Franceschini, portandosi via la cassa con circa 200 euro di fondo.
«L'allarme era scattato subito - spiega la titolare, Sylvie Franceschini - ma non abbiamo neppure fatto in tempo ad allertare le forze dell'ordine: in due minuti se n'era già andato. Purtroppo ha danneggiato anche le apparecchiature elettroniche che abbiamo di fianco al registratore, oltre ad aver danneggiato la porta che da sul cortile verso via Calepina».
L'episodio segue i tentativi di furto subiti alla fine di agosto, poco lontano, dal panificio Cirilli e dal ristorante Essenza, sempre in via Calepina. Pochi giorni prima erano stati colpiti anche la gelateria Fior di Gusto e la farmacia di via Giovanelli. Senza contare che nella serata di mercoledì due persone si sono state date alla fuga dopo che in tarda serata stavano tentando di forzare la serranda del salone di via Calepina, nei pressi dell'incrocio con largo Porta Nuova.
Ma l'attività dei malintenzionati non è stata intensa soltanto in centro, in queste settimane: la settimana scorsa una spaccata ha interessato il bar delle Fornaci, lungo via Brennero, mentre nella notte tra lunedì e martedì i ladri hanno colpito la farmacia San Leonardo di Mattarello: «Hanno infranto la vetrata dell'ingresso e si sono portati via la cassa. Per fortuna non abbiamo dovuto chiudere, limitando i disagi per la nostra clientela e utenza, ma resta l'amarezza. Siamo qui da un anno, ci eravamo trasferite dalla Lombardia certe che non avremmo avuto a che fare con episodi del genere e invece purtroppo non è così. Spiace soprattutto perché i danni alla cassa automatica non sono stati pochi, davvero un guaio».
Sulla serie di furti e tentativi di furto in città è intervenuto anche il consigliere comunale di Fratelli d'Italia Andrea Merler che in merito presenterà una domanda d'attualità in aula e che vorrebbe introdurre un corpo di polizia provinciale in grado di affiancare le forze dell'ordine e cercare così di garantire maggiore sicurezza a cittadini e operatori economici: «Il tema della sicurezza di cittadini e imprese è un tema di banale civiltà, che tempo addietro era scontato in una città come Trento e che da tempo invece è divenuto un grave problema. Si chiede quindi al sindaco cosa intenda fare per contribuire a risolvere la problematica, se intenda attivarsi per richiedere al Questore la Convocazione del Tavolo per l'Ordine pubblico e la sicurezza, se condivida il progetto della costituzione della Polizia provinciale».