Arrestati per spaccio a Trento, firmata l'espulsione: due giovani tunisini trasferiti al Cpr di Gradisca di Isonzo
TRENTO. L'autorità giudiziaria ha dato il nulla osta all'espulsione dei due giovani di origine tunisina, rispettivamente di 35 e 30 anni, arrestati nei giorni scorsi dalla polizia per spaccio di stupefacenti a Trento.
Il provvedimento di espulsione e trattenimento è stato firmato dal questore di Trento Maurizio Improta. I due, con precedenti specifici, erano stati individuati durante i controlli disposti dalla Questura per contrastare il traffico di droga e la criminalità nelle aree maggiormente a rischio del capoluogo. Dal controllo era emerso che erano irregolari sul territorio nazionale.
Accompagnati al Cpr di Gradisca di Isonzo, i due giovani, condannati per spaccio, verranno rimpatriati in Tunisia nei prossimi giorni.
Nei giorni scorsi erano stati rimessi in libertà tre immigrati già espulsi dall’Italia e fermati dai carabinieri a Trento: nonostante svariati tentativi dell’Ufficio immigrazione, tutti i Centri per il rimpatrio erano risultati pieni e dunque indisponibili.