Giovane si lancia con il paracadute da una delle torri dell'ex Italcementi
Resta da capire come l'uomo sia riuscito a salire indisturbato in cima a una delle due ciminiere - presumibilmente attraverso le strutture interne che permettono faticosamente di salire in vetta - e soprattutto il perché abbia rischiato così tanto per l'estemporanea, pericolosissima impresa. Una volta atterrato nei pressi del parcheggio, il protagonista ha raccolto il paracadute allontanandosi dall'area
TRENTO. Ultimamente hanno ripreso vigore le voci di un loro prossimo abbattimento: forse è anche per questo che un incauto paracadutista ha scelto nella prima mattinata di ieri, 27 settembre, le ciminiere dell'ex Italcementi, a Piedicastello, per un lancio tanto spettacolare quanto rischioso: il suo gesto è stato immortalato da un residente di Piedicastello, con il video che è stato poi diffuso dalla pagina "Welcome to Trento". Il lancio fortunatamente è andato liscio, ma come detto i rischi corsi dal protagonista sono stati altissimi: innanzitutto per la vicinanza tra il punto di lancio e le pareti della torre scelta come trampolino.
Poi per la loro altezza: i sessanta metri che le caratterizzano sono infatti pochissimi per una azione del genere, con il paracadutista che infatti - come si vede nel video - apre la vela pochi istanti dopo il lancio, riuscendo a frenare la velocità della caduta giusto in tempo per l'impatto a terra.
Resta da capire come l'uomo sia riuscito a salire indisturbato in cima a una delle due ciminiere - presumibilmente attraverso le strutture interne che permettono faticosamente di salire in vetta - e soprattutto il perché abbia rischiato così tanto per l'estemporanea, pericolosissima impresa. Una volta atterrato nei pressi del parcheggio, il protagonista ha raccolto il paracadute allontanandosi dall'area, a quell'ora ancora deserta.