Termometro sotto zero, prorogata l'apertura dei dormitori a Trento
La sala nella circoscrizione in Clarina resterà aperta (intanto) fino all’11 dicembre, così come la struttura per l’emergenza Casa Sant’Angela in via Rosmini
CLARINA Nella sede della circoscrizione apre un dormitorio per richiedenti asilo
TRENTO. Visto il protrarsi delle temperature rigide (nei prossimi giorni Meteotrentino prevede che il termometro scenda sotto lo zero), il gruppo dedicato per la valutazione delle aperture di emergenza (formato dal Comune, dalla Fondazione Caritas diocesana e dalla Provincia) ha deciso di prorogare fino all’11 dicembre l’apertura del dormitorio in Clarina, realizzato nella sala polivalente nella sede della circoscrizione Oltrefersina, che è stato destinato ai richiedenti asilo senzatetto.
Altrettanto viene predisposto per la struttura per l'emergenza Casa Sant'Angela in via Rosmini. L'apertura della struttura è prorogata fino al mattino di lunedì prossimo 11 dicembre: future nuove aperture saranno decise a seconda delle previsioni meteo e delle temperature.
Al dormitorio della Clarina in questi giorni – fa sapere il Comune – sono arrivate donazioni di generi alimentari per la colazione da parte dei cittadini. La sala può ospitare fino a 24 persone inviate dallo Sportello unico provinciale per l'accoglienza dei senza dimora. Sono persone richiedenti protezione internazionale, per lo più pakistani e magrebini arrivati via terra, percorrendo la rotta che attraversa i Balcani.