Trento / Il caso

La gatta Bianchina a rischio sfratto Itea, monito dell'Enpa: "Dovete lasciarla là"

L'Ente nazionale protezione animali) affianca gli inquilini di Ravina, in difesa della gattina: "Incomprensibile la decisione di Itea, la presenza di colonie feline è tutelata dalla legge e inoltre anni fa avevamo sottoposto una bozza di convenzione per la tutela dei gatti presenti su aree appartenenti all'ente, ma non è stata mai implementata

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TRENTO. Anche l'Enpa, (Ente mazionale protezione animali) scende in campo accanto agli inquilini Itea di Ravina, in difesa della gattina "adottata" in loco ma che la società delle case popolari vorrebbe"sfrattare".

"Abbiamo letto con preoccupazione - scrive l'associazione - la notizia dell'incomprensibile decisione di Itea contro la presenza di un gatto di colonia all'interno dello spazio condominiale, nonché dell'ingiunzione a "sfrattare" Bianchina - con questo nome è conosciuta la micia vittima di cotanto polverone - rivolta agli inquilini, a scanso di veder decurtato il proprio punteggio (in base al quale si ha, o meno, diritto all'abitazione).

Grande preoccupazione davvero, perché come Enpa del Trentino siamo più volte intervenuti per questioni inerenti la presenza di colonie feline nel perimetro dei condomini gestiti dall'ente in varie località della provincia. Unitamente ad Andrea Colorio - avvocato libero professionista ed esperto nell'ambito dei diritti degli animali - avevamo sottoposto alcuni anni fa una bozza di convenzione per la tutela dei gatti di colonia e, in generale di tutti i gatti presenti su aree appartenenti all'ente. Purtroppo tale convenzione ad oggi non è stata implementata.

Segnaliamo, in ogni caso, con la conferma legale dell'avvocato Colorio, che per legge i gatti di colonia - nel rispetto delle norme igieniche (la cui violazione dovrebbe nel caso essere incontrovertibilmente dimostrata) - non possono essere spostati. In tali casi casi potrebbe addirittura configurarsi il reato di maltrattamento di animali, che evidentemente saremmo tenuti a denunciare alla magistratura.

Pertanto invitiamo Itea a non compiere alcuna azione lesiva nei confronti di Bianchina ed eventuali altri gatti liberi, bensì a dare attuazione alla convenzione predisposta dall'Enpa e dall'avv. Colorio, in osservanza della legge quadro 281/91, finalizzata alla corretta gestione nel rispetto degli animali e delle persone. A breve come sezione locale dell'Enpa organizzeremo assieme all'avvocato Colorio un evento per far conoscere le normative a tutela dei gatti liberi di colonia".

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